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Avviato il monitoraggio dei pipistrelli nella Riserva Naturale Saline di Priolo

pipistrelli

Sarà utilizzato il bat Detector, che permette di rilevare e registrare le vocalizzazioni ultrasoniche emesse dai chirotteri durante il volo notturno

Avviata una nuova attività di ricerca scientifica nella Riserva Naturale Saline di Priolo, gestita dalla Lipu per conto dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente.

Questa volta oggetto della ricerca saranno i pipistrelli per comprendere meglio il loro ruolo vitale nell’ecosistema dell’area protetta.

“Queste creature – informa la Riserva – contribuiscono al controllo delle popolazioni di insetti, aiutando a mantenere sotto controllo le specie dannose per le coltivazioni e la salute umana.

Inoltre, sono indicatori preziosi della salute degli ecosistemi, poiché le loro presenze o assenze possono riflettere cambiamenti ambientali significativi.

Il nostro studio – fa sapere il direttore Fabio Cilea – si basa sull’utilizzo di strumenti avanzati, come il bat Detector, che ci permette di rilevare e registrare le vocalizzazioni ultrasoniche emesse dai pipistrelli durante il loro volo notturno.

Questi suoni – prosegue – ci forniscono informazioni cruciali sulla diversità delle specie presenti e sui loro comportamenti.

Siamo certi – conclude – che questa nuova avventura scientifica ci porterà a scoperte sorprendenti e contribuirà a proteggere e preservare la ricchezza biologica della Riserva Naturale Saline di Priolo per le generazioni future”.

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