Si possono donare alimenti, indumenti e tutto cià che può essere utile per coloro che sono rimasti senza una casa
Si allarga la mobilitazione per soccorrere le popolazioni terremotate di Turchia e Siria.
Alla richiesta di aiuto risponde anche la città di Siracusa: l’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo della presidente Rossana La Monica, risponde all’appello lanciato dal console onorario di Turchia, Domenico Romeo .
Dal colloquio intercorso tra i due è scaturito un accordo di cooperazione per la raccolta solidale di tutta una serie di prodotti utili da inviare alle popolazioni colpite dal sisma.
“Al momento, – spiega il console Romeo – tra le maggiori priorità è la ricerca di medici chirurghi ed ortopedici. Facciamo appello ai sanitari siracusani e siciliani per chiedere loro la disponibilità ad affiancare il personale sanitario già presente, ormai impegnato da giorni a prestare soccorso.
Poi naturalmente, – aggiunge – mi sto impegnando a creare in ciascun località una raccolta di indumenti e di viveri che possono essere mandati in Turchia, direttamente da Catania con voli specialiverso un più grande centro di raccolta creato a Roma”.
A Siracusa la squadra Astrea rivolge un appello a tutti coloro che possono e vogliono fare la loro parte con aiuti materiali che saranno raccolti nella sede dell’associazione in piazza Santa Lucia, aperta del lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Tra i prodotti che servono urgentemente ci sono alimenti a lunga conservazione, cibi in scatola, alimenti per bambini, pannolini, assorbenti, coperte, cappotti, sciarpe, calze, cappelli di lana ed indumenti invernali, nuovi o pari al nuovo.
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