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Sequestro beni per 400mila euro a 43enne di Augusta conivolto nell’operazione “Ludos”

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Si tratta di una villa di lusso di 177 metri quadrati con un terreno di pertinenza di 710 metri quadrati ad Augusta, un’auto di pregio, 4 polizze vita e conti correnti con depositi vari

Sequestro beni eseguito da personale della Divisione Anticrimine e del Commissariato Augusta, a carico di un 40enne nullafacente e già noto alle forze dell’ordine.

Il decreto è stato emesso dal Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta congiunta del Questore di Siracusa e del Procuratore della Repubblica di Catania.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini che il 30 settembre 2021, registrano l’arresto del 40enne, nell’ambito dell’operazione “Ludos”, insieme ad altre 10 persone tutte di Augusta, ritenute a vario titolo responsabili di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla gestione di scommesse clandestine on-line, esercizio abusivo di attività finanziaria ed usura,.

Al vertice dell’associazione era indicato il 40enne.

Lo spunto investigativo inizialeè arrivato dalle dichiarazioni testimoniali rese dai familiari di alcuni scommettitori, che si erano dovuti far carico dei debiti contratti dai loro congiunti affetti da ludopatia a tal punto da ricorrere anche all’usura, commessa dagli stessi indagati, pur di continuare a giocare.

Le indagini tecniche hanno fatto emergere la vicinanza degli indagati ad ambienti criminali di rilievo, tanto da accedere ai siti di scommesse telematiche localizzati all’estero (tutti con estensione diversa da quella legale “.it”), attività illecita solitamente in mano alle cosche mafiose.

Il gruppo operava per “reclutare ed indirizzare gli scommettitori su piattaforme di gioco diverse da quelle lecite,
veicolando un consistente flusso di denaro pari mensilmente a decine di migliaia di euro”.

Le indagini patrimoniali svolte dalla Divisione Anticrimine, hanno consentito di evidenziare, da un lato la spiccata pericolosità sociale dell’uomo e dall’altro l’assoluta sproporzione tra i redditi e le entrate ufficiali riferibili al
nucleo familiare del soggetto, rispetto all’effettivo patrimonio immobiliare e mobiliare di cui si è accertata la disponibilità.

Da qui la richiesta del Pm. della Procura Distrettuale di Catania al Tribunale -Sezione Misure di Prevenzione- di
emettere un Decreto di Sequestro nei confronti dei beni del 43enne o comunque acquisiti al patrimonio familiare grazie alle attività illecite per un valore complessivo stimato in almeno 400 mila euro.

Si tratta di una villa di lusso di 177 metri quadrati con un terreno di pertinenza di 710 metri quadrati ad Augusta, un’auto di pregio, 4 polizze vita e conti correnti con depositi vari (questi ultimi saranno oggetto di successiva stima).

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