La vittima, raggiunta da diverse coltellate durante la colluttazione con l’aggressore, ha riportato più di 50 punti di sutura in varie parti del corpo
Rapina violenta nella serata di sabato scorso ai danni del giovane “rider” di una nota pizzeria del centro storico di Avola.
Un 16enne, fingendosi cliente, ordinando una consegna a domicilio alla stazione ferroviaria.
Passate da poco le 22.30 il rider arriva in piazza Regina Margherita e, appena entrato all’interno della stazione, veniva aggredito alle spalle da un giovane armato di coltello e con il viso travisato da passamontagna.
La vittima reagisce all’aggressione visto che il rapinatore voleva impossessarsi dei ricavi delle consegne e, durante la colluttazione, viene ferito da numerose coltellate agli arti. Subito dopo il rapinatore si dà alla fuga.
Le indagini degli uomini del Commissariato di Avola portano dritte dritte al 16enne che, per ordinare, aveva telefonato alla pizzeria con il cellulare della propria madre, già nota alle forze di polizia
Alla vittima i sanitari dell’ospedale Di Maria hanno dato più di 50 punti di sutura in varie parti del corpo.
A casa dell’aggressore, gli investigatori hanno rinvenuto il passamontagna e il telefono cellulare dal quale è stata fatta la telefonata.
Il 16enne è stato denunciato per tentata rapina e lesioni personali aggravate.
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