Progettazione nuovo ospedale di Siracusa, Anzaldi (Italia Viva): “Sospensione in autotutela delle attività tecniche”

Ombre sull’avvio della progettazione del nuovo ospedale di Siracusa. A sollevare il problema è il deputato nazionale di Italia Viva Michele Anzaldi dopo che la Regione anticipato i fondi necessari in attesa che il Commissario, il Prefetto Scaduto, possa disporre dei previsti finanziamenti del Pnrr.

“Tale circostanza – dichiara il deputato di Iv – lascia perplessi e interdetti, in quanto tutto ciò é avvenuto in pendenza della sentenza che il Tar Roma emanerà il 10 maggio prossimo, in merito alle presunte irregolarità sull’aggiudicazione del concorso di idee per il nuovo ospedale attraverso il quale è stato affidato l’incarico per la progettazione.

Nel corso della procedura – spiega Anzaldi – non sarebbe stato rispettato il necessario principio di anonimato previsto nel bando, e sarebbe stato favorito un progetto che la stessa Commissione di gara non giudica tra i migliori, ritenendo che, per come riportato dal verbale che ‘la composizione architettonica proposta non si presenta particolarmente originale rispetto ad altre esaminate’.

Non vorremmo che la Regione, questa volta a danno dei cittadini siracusani, abbia perpetrato gli stessi errori commessi nel Concorso di progettazione per il nuovo Palazzo della Regione a Palermo, recentemente annullato per evidenti irregolarità da parte della Commissione aggiudicatrice”.

Da qui la richiesta di sospendere in autotutela le attività tecniche sul nuovo ospedale, compresa l’approvazione della variante urbanistica del Comune di Siracusa, “fin quando – conclude Anzaldi – non sia stata fatta chiarezza sulla vicenda con la conclusione della vicenda giudiziaria”.