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Emergenza maltempo nel Siracusano, riaprono i porti e le strade. Ecco quali

Emergenza maltempo nel Siracusano, riaprono i porti e le strade. Ecco quali

Il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura ha concluso la propria attività, restano operativi i COC per la gestione delle criticità residue

Sono stati molteplici gli interventi eseguiti nella giornata di ieri nel corso dell’emergenza maltempo nel Siracusano. Interventi coordinati dal Centro Coordinamento Soccorsi attivato alla Prefettura.

Si è lavorato alla messa in sicurezza delle persone e delle abitazioni isolate a causa di allagamenti, specie nelle zone marittime di Siracusa, Avola, Noto e Pachino; a ripristinare la praticabilità di diverse arterie viarie invase da massi, detriti e, in alcuni casi, dall’acqua dei corsi esondati;  a riattivare l’erogazione dell’energia elettrica la cui interruzione ha anche causato la sospensione dell’approvvigionamento idrico in alcune aree.

In corso di riapertura i porti di Santa Panagia, Ognina, Marzamemi e Portopalo, e le seguenti arterie stradali, via via che saranno ultimate le opere di ripristino: SR 3 Ponte Pietra – Cozzo Pantano; SR 4 Traversa Case Bianche; SP 12 Floridia – Grotta Perciata – Cassibile; SP 32 Carlentini – Pedagaggi; SP 39 Traversa Buscemi lato sud; SP 54 Sortino – Fiumara – Mandredonne; SP 104 Carrozziere – Milocca – Ognina – Fontane Bianche; SP 109  Madonna Marina San Corraiuolo; SS 115 (km 364 c.da Statenna).

Per quanto riguarda la rete ferroviaria restano sospese, per oggi e domani, le tratte Caltagirone – Lentini – Catania e Siracusa – Gela – Modica – Caltanissetta, con probabile riapertura lunedì prossimo;

In corso di riapertura la tratta Siracusa – Catania, con riduzione delle corse e previsione di bus sostitutivi.

Il CCS ha concluso la propria attività, restano operativi i COC per la gestione delle criticità residue.

Nell’ambito delle rispettive competenze, sono state impiegate le seguenti unità:

– oltre 700 nell’ambito dei COC integrate da 25 funzionari del Dipartimento Regionale di Protezione Civile;

–  50 dei Vigili del Fuoco, con squadre fluviali e provenienti da altre province;

–  150 volontari di protezione civile;

–  200 delle Forze di Polizia territoriali;

–  36 del Libero Consorzio Comunale (di cui 6 da ditte esterne);

–  12 dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste;

–  4 dell’Azienda foreste demaniali;

–  120 di E-Distribuzione S.p.A. tra tecnici e operativi (di cui 30 da imprese esterne);

–  40 di RFI;

–  20 di Telecom;

–  10 di A.N.A.S.;

–  10 del Consorzio Autostrade Siciliane.

Dal Prefetto Giusi Scaduto il ringraziamento “ai sindaci e a ciascuna componente del sistema di protezione civile siracusano per l’incessante azione di coralità messa ancora una volta in campo, a tutela della pubblica e privata incolumità.

Un sincero apprezzamento – aggiunge – a ciascun volontario impegnato, la cui consueta generosità continua a rappresentare il vero valore aggiunto nella capacità di risposta agli scenari emergenziali”.

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