Articoli in evidenza
ieri l'udienza

Caso Scieri, la difesa del generale Celentano chiede l’assoluzione

scieri

Sono state fissate altre due udienze il 5 e il 29 novembre, dopo di che il giudice andrà in camera di consiglio per stabilire la sentenza

Ancora un’udienza al tribunale di Pisa sulla caso della morte di Emanuele Scieri, il parà siracusano trovato morto nell’agosto del 1999 all’interno della caserma Gamerra.

Ieri è stata la volta della difesa del comandante della Folgore, il generale Celentano che, come scrive “Il Tirreno” ne ha chiesto l’assoluzione.

Adesso ci si avvia alla fine del percorso giudiziario per stabilire le responsabilità sulla morte di Scieri: sono state completate le requisitorie dei pubblici ministeri, quelle delle parti civili e delle difese degli imputati.

Sono state fissate altre due udienze per le repliche il 5 e il 29 novembre, dopo di che il giudice andrà in camera di consiglio per stabilire la sentenza.

Ricordiamo che due imputati hanno scelto il rito abbreviato: il generale Celentano e il suo aiutante Salvatore Romondia, accusati di favoreggiamento e per i quali l’accusa ha chiesto 4 anni di carcere.

Per i due ex caporali accusati di omicidio volontario in concorso, Alessandro Panella e Luigi Zabara, per i quali si procede con rito ordinario, la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Per l’ex caporale Andrea Antico, accusato di omicidio volontario in concorso sono stati chiesti 18 anni di reclusione.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE