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Stato di agitazione dei lavoratori del portierato Enel alla diga Anapo, Vasquez: “Turni massacranti mal retribuiti”

portierato

Non si escludono ulteriori azioni di rivendicazioni

Stato di agitazione dei lavoratori del servizio di portierato e guardiania dighe nell’ appalto della diga Anapo di Enel Green Power.

A comunicarlo è Alessandro Vasquez segretario generale della categoria provinciale del terziario che denuncia condizioni di lavoro inadeguate.

“Abbiamo trovato – spiega Vasquez – paghe orarie sotto le 6 euro lorde e condizioni di lavoro inaccettabili subite dal personale in appalto.

Tra l’altro la committente ha ignorato le ripetute richieste di incontro avanzate sia da noi che dall’azienda che gestisce il servizio, lasciando al loro destino le istanze di lavoratori che svolgono la funzione oltre che di portierato, anche di guardiania delle dighe con  turni massacranti di lavoro che hanno toccato anche le 24 ore consecutive retribuite con 80 euro lorde in beffa a qualsiasi contratto di lavoro.

Ricordiamo – aggiunge il segretario della Filcams – l’obbligazione in solido delle stazioni appaltanti anche nelle condizioni di lavoro e sicurezza oltre che di retribuzione e di applicazione dei contratti nazionali.”

Vasquez non esclude azioni di rivendicazioni alla diga Anapo con l’ausilio del gruppo dirigente della categoria a tutela dei 3 lavoratori .

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