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Si alza il sipario al Teatro Massimo Città di Siracusa con lo spettacolo di flamenco “Sin mas”

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Presenatato, inoltre, il cartello di spettacoli e date della Stagione 2023 -2024

Lunghi applausi per Mercedes de Cordoba, considerata una delle danzatrici di flamenco più potenti e autentiche della sua generazione.

Con la prima nazionale di “Sin mas” si alza così ufficialmente il sipario al Teatro Massimo Città di Siracusa.

Lo spettacolo rientra nel festival internazionale MediterrArtè – Classico Contemporaneo, che unisce prosa, danza e musica per diffondere la cultura mediterranea.

Sul palco Juan Campallo alla chitarra insieme ai cantanti Pepe de Pura e Jesus Corbacho.

Il festival MediterrArtè – Classico Contemporaneo prosegue stasera alle 21 con Deux Rien, scritto e diretto dalla compagnia francese “Compagnie Comme si”, con Clément Belhache e Caroline Maydat.

Prima dello spettacolo di flamenco è stato presentato il cartellone e le date della Stagione 2023 -2024 al Teatro Massimo la cui campagna abbonamenti è appena partita e che prevede due turni con spettacoli alle 21 e alle 17,30.

L’inaugurazione della stagione, con la direzione artistica di Orazio Torrisi, si terrà venerdì 20 ottobre con replica il 21 con un grande classico: L’altalena di Nino Martoglio che vede il maestro Tuccio Musumeci, grande capocomico del teatro italiano insieme con Miko Magistro e Guia Jelo, in una co-produzione di grande successo del Teatro della Città e del Teatro Stabile di Catania, diretta da Giuseppe Romani.

Il cartellone proseguirà martedì 7 e mercoledì 8 novembre con Liolà. Il capolavoro di Luigi Pirandello arriva in scena con la regia del cantattore Mario Incudine e dell’eclettico Moni Ovadia.

Martedì 14 e mercoledì 15 novembre un salto nella letteratura internazionale con Anna Karenina di Lev Tolstoy, in questa produzione del teatro Stabile di Catania con la regia di Luca De Fusco e l’interpretazione di Galatea Ranzi.

Sempre a novembre, martedì 21 e mercoledì 22, sarà la volta del testo teatrale I due papi di Anthony McCarten, interpretato da due grandi attori del panorama nazionale, Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo.

Il maestro Tuccio Musumeci sarà anche protagonista dello spettacolo cult della tradizione siciliana: il musical Pipino il breve.

Lo spettacolo – capolavoro di Tony Cucchiara andrà in scena durante il periodo delle festività natalizie, mercoledì 27 e giovedì 28 dicembre.

Il nuovo anno inizierà con Lina Sastri che sarà protagonista, mercoledì 9 e giovedì 10 gennaio, di Nozze di sangue, testo del poeta e drammaturgo spagnolo Federico García Lorca, firmato da Lluís Pasqual regista di prosa e d’opera, che ha conosciuto e frequentato l’artista andaluso.

Sabato 3 e domenica 4 febbraio due autentici fuoriclasse – Giuseppe Pambieri e Carlo Greco – diretti dall’eclettico Moni Ovadia, sono i protagonisti di Nota stonata di Didier Caron.

Sabato 2 e domenica 3 marzo il fortunato spettacolo La lupa di Giovanni Verga, con la regia e interpretazione, nel ruolo del titolo, di Donatella Finocchiaro.

La drammaturgia internazionale, martedì 23 e mercoledì 24 aprile, con la pièce Erano tutti miei figli diretta da Giuseppe Dipasquale. Interprete Mariano Rigillo.

A chiudere la Stagione, sabato 18 e domenica 19 maggio, sarà uno spettacolo “siciliano e contemporaneo”: Troppu trafficu ppi nenti, scritto da Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale.

La drammaturgia contemporanea sarà al centro della sezione nuovoteatro che partirà in autunno con le prime dieci proposte.

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