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Reparti di Pediatria e Utin, le precisazioni dell’Asp: “Messe in atto tutte le procedure per sopperire alle assesnze dei medici”

Reparti di Pediatria e Utin, le precisazioni dell'Asp: "Messe in atto tutte le procedure per sopperire alle assesnze dei medici"

Il commissario Ficarra rende noti i numeri dei medici in servizio e di quelli assenti per malattia o congedo parentale

La situazione del personale medico dei reparti di Pediatria e Neonatologia degli ospedali dell’Asp di Siracusa al centro dell’intervento del  commissario straordinario Salvatore Lucio Ficarra.

“Le Unità operative di Pediatria di questa Azienda sono 4; di queste, quella di Lentini, per cui la dotazione
organica dei pediatri autorizzata dalla Regione Siciliana è di 10 unità, ha in servizio tutte e 10 unità, ossia
l’organico completo.

Alcune di queste Unità – prosegue – hanno presentato congedi parentali o certificati di malattia e, pertanto, il numero si è ridotto solo ed esclusivamente per l’assenza temporanea di questi dirigenti medici pediatri.

Per quanto riguarda il reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa, il numero dei pediatri è di 6, di
questi 2 hanno presentato malattia per cui il numero si è attualmente ridotto esclusivamente per la loro assenza.

Per quanto riguarda la Neonatologia e Utin di Siracusa, su 13 unità previste in pianta organica approvata, 11
sono in servizio, 5 di questi hanno presentato congedi e malattia.

Per quanto riguarda la Pediatria dell’ospedale Avola/Noto, il numero del personale medico in servizio è di 7
unità di cui 3 in gravidanza e 4 attualmente in malattia, ridotto in questi giorni a 6 per le dimissioni presentate
da un pediatra.

Tutte le procedure per sopperire alla temporanea assenza dei pediatri – tiene a precisare Ficarra – sono state portate
a compimento con esito negativo, per la Pediatria di Avola si è provveduto ad incaricare una Ditta esterna per
impinguare temporaneamente il personale medico assente.

Tutte le altre Unità operative continuano regolarmente a lavorare con il personale in servizio e l’attività tornerà a pieno regime nel momento in cui rientreranno i pediatri attualmente assenti”.

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