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Regionali, Giorgia Meloni dice “no” alla candidatura di Stefania Prestigiacomo

Regionali, Giorgia Meloni dice "no" alla candidatura di Stefania Prestigiacomo

In crisi il fronte del centrodestra: o si trova l’accordo su un nome diverso o la coalizione salta

Era l’unica incognita da sciogliere per dare l’ufficialità alla candidatura della siracusana Stefania Prestigiacomo alla presidenza della Regiona siciliana per conto del centrodestra.

Ma il via libera di Fratelli d’Italia non è arrivato, al contrario la leader Giorgia Meloni ha letteralmente posto il veto sul nome dell’ex ministro dell’Ambiente.

E lo ha fatto scrivendo così su Tweeter anche in risposta all’accusa di voler sfasciare il centrodestra lanciata da Micciché:”Abbiamo sempre difeso l’unità del centrodestra e continueremo a farlo, anche in Sicilia, dove il candidato migliore per noi rimane Nello Musumeci.

Una cosa, però, non ci si può chiedere: sostenere un candidato che saliva sulla Sea Watch con il Pd”.

Prestigiacomo, lo ricordiamo, era salita insieme al sindaco Italia, a Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana e Riccardo Magi di +Europa sulla Sea Watch, la nave al largo di Siracusa con 47 persone a bordo salvate in mare e per le quali non era stato autorizzato lo sbarco.

E così al momento il centrodestra appare diviso: da una parte Forza Italia e Lega, dall’altra Fratelli d’Italia: dunque o si trova l’accordo su un nome diverso o la coalizione salta e mancano solo tre giorni al termine ultimo per depositare i simboli elettorali, così come stabilito dal decreto pubblicato ieri dalla Regione.

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