Il problema evidenziato è la mancanza del Servizio di trasporto assistito neonatale di urgenza
Perplessità e dubbi sull’adeguatezza del punto nascita della città di Avola vengono espresse in un’interrogazione rivolta al ministro della Salute dai senatori del Pd con primo firmatario il siracusano Antonio Nicita.
“Il punto nascita di Avola – si legge nell’interrogazione – è carente del Servizio di trasporto assistito neonatale (Sten) di urgenza, uno dei requisiti necessari per gli standard di sicurezza minimi richiesti per l’apertura.
La struttura ospedaliera – viene aggiunto – non ha la terapia intensiva ed è, pertanto, obbligata ad avere il servizio
Sten, come è stato denunciato con una lettera firmata da diversi medici ospedalieri e trasmessa all’azienda sanitaria territorialmente competente.
Nella lettera – viene riferito nell’interrogazione – i medici denunciano che la mancanza del servizio di trasporto di emergenza neonatale esporrebbe i neonati ad un elevato rischio e costringerebbe i medici in servizio a eseguire procedure che non rientrano nelle loro competenze, come il trasferimento di un neonato nelle unità di terapia intensiva neonatale (Utin), con il rischio di causare risvolti medico legali gravissimi in caso di eventi avversi.
Secondo l’elenco aggiornato a dicembre 2020 degli Sten operanti in Italia – concludono i senatori – la Sicilia dispone di 4 punti nascita dotati di Sten e nessuno di questi si trova in provincia di Siracusa”.
Da qui la richiesta rivolta al Ministro di conoscere “quali iniziative intenda adottare per risolvere le criticità al fine di garantire la piena tutela del fondamentale diritto alla salute e lo svolgimento delle procedure, da parte del personale medico, in sicurezza”.
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