Articoli in evidenza
l'intervento

Parco degli Iblei, Natura Sicula: “Chi è contro mette avanti il vantaggio di pochi in danno di tutti”

Parco degli Iblei, Natura Sicula: "Chi è contro mette avanti il vantaggio di pochi in danno di tutti"

Il presidente Morreale punta l’indice contro il sindaci di Ferla, Cassaro, Buccheri, Sortino che di recente si sono schierati contro l’istituzione del Parco

“L’istituzione del Parco nazionale degli Iblei non deve essere fermata dalla scarsa lungimiranza di pochi”. A dirlo è Fabio Morreale presidente di Natura Sicula.

“E’ frutto di una lunghissima concertazione durata oltre 15 anni – fa notare – la proposta è stata quanto più corale possibile, ha subito tutte le modifiche dovute per le osservazioni pervenute, e ha ottenuto i pareri di tutti gli enti preposti.

Sono finiti i tempi delle proroghe, delle osservazioni, del dibattito – prosegue – adesso la legge nazionale n. 222 del 29/11/2007 prevede solo l’istituzione”.

Morreale fa nomi e cognomi: “Alcuni sindaci (Ferla, Cassaro, Buccheri, Sortino) si sono recentemente schierati contro il parco.

Spiace – aggiunge – prendere atto della loro insufficiente voglia di tutelare e valorizzare il patrimonio naturale che resiste.

Adesso chiedono di fermare l’istituzione del parco. Adesso mettono avanti il vantaggio di pochi a danno di tutti.

Non istituire il parco – dice l’esponente di Natura Sicula – significherebbe continuare a rispettare i vincoli e le limitazioni già imposte da leggi e regolamenti di riferimento, senza godere dei vantaggi che il parco comporta.

Tra i vantaggi economici – spiega ancora –  anche quello di poter attrarre maggiori fondi pubblici, a cominciare da quelli europei.

Mentre la notorietà dell’Etna è diffusissima, i monti Iblei, pur con la loro ricchezza e varietà – lamenta Morreale – bisogna farli scoprire con fatica.

Manca una visione di insieme, un marchio che, se opportunamente inserito nel circuito mediatico nazionale e internazionale, darebbe finalmente visibilità al territorio ibleo, attirando flussi turistici, destagionalizzando l’offerta, e conservando il patrimonio irriproducibile.

Per il raggiungimento di questi obiettivi – conclude -l’istituzione del parco degli Iblei è l’unica strada percorribile”.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE