Articoli in evidenza
alluvioni

Manutenzione corsi d’acqua: l’Anapo tra i primi 4 fiumi su cui la Regione interverrà

anapo

Il presidente Schifani ha ordinato na mappatura urgente degli oltre ottomila corsi d’acqua presenti in Sicilia e un Piano straordinario di interventi

Una mappatura urgente degli oltre ottomila corsi d’acqua presenti in Sicilia e un Piano straordinario di interventi per la loro manutenzione entro 10 giorni.

Lo ha disposto nel corso di un vertice il presidente della Regione Schifani di dirigenti di Programmazione, Agricoltura, Sviluppo rurale e Protezione civile dopo l’alluvione che ha duramente colpito il Sud-Est dell’Isola.

Nell’immediato la Regione interverrà sui quattro fiumi: l’Anapo in provincia di Siracusa e tra questi. Gli altri sono Gornalunga, Dirillo e Ficuzza.

Tutti e 4 sono stati la causa degli allagamenti recenti nelle province di Catania, Siracusa, Ragusa e Caltanissetta.

I lavori, per un impegno complessivo di circa 20 milioni di euro – ricostruzione degli argini, risagomatura dei canali centrali e rimozione del materiale vegetale accumulatosi – verranno effettuati “in house” con l’utilizzo di mezzi e personale della Regione (operai forestali ed Ente di sviluppo agricolo).

Subito dopo è prevista l’attivazione di ulteriori interventi strutturali per la messa in sicurezza di altri corsi d’acqua sempre dell’area sud orientale della Sicilia, per un importo stimato di 180 milioni di euro.

“Le mutate e mutabili condizioni climatiche complessive – ha detto il governatore – ci impongono di intervenire con immediatezza per non farci trovare impreparati.

Solo prevenendo possiamo arginare la forza della natura e limitare i danni a persone e cose. Non possiamo limitarci a intervenire solamente quando il danno è fatto.

In decenni, infatti, non è mai stata mai fatta una seria e ragionata manutenzione sugli interi corsi d’acqua, limitandosi a lavori su brevi tratti.

Non appena avremo la mappa e il quadro complessivi delle opere da fare, il governo – ha concluso -individuerà le fonti di finanziamento europee e nazionali per fare ciò che non è assolutamente più rinviabile”.

 

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE