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amministrative 2023

Il centrosinistra converge sul nome di Renata Giunta. Paletto del M5S: “Non si allarghi la coalizione”

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Stasera direzione cittadina del Pd per ratificare la decisione. Ma rimane da scigliere il nodo dell’allargamento alle liste civiche

Il centrosinistra con grande fatica si avvia verso l’intesa sul nome del candidato sindaco.

Ieri sera riunione della colazione, con il senatore Nicita collegato in call, che ha trovato la quadra su Renata Giunta.

Il suo nome circolava da tempo: aveva e ha l’appoggio dell’area Dem nella quale si ritrovano le donne del partito con Marika Cirone Di Marco in testa.

Reanata Giunta ha un profilo professionale di tutto rispetto: laureata alla Bocconi, è un’esperta nella gestione di progetti da finanziare con fondi europei che ha collaborato anche con l’attuale amministtazione di Palazzo Vermexio.

Adesso manca solo la ratifica dell’accordo: per stasera è stata infatti convocata la direzione cittadina del partito.

Un’unica grande incognita pesa su questo via libera: è la condizione posta dal M5S a che non si allarghi la coalizione.

Un aspetto quest’ultimo che invece era stato inserito nel documento esitato al termine dell’ultima direzione cittadina, votato all’unanimità con un’unica astensione, quella di Alessandro Acquaviva.

E allora cosa succederà stasera? Il Pd sconfesserà se stesso?

Ricordiamo che il cambio di  rotta su Antonio Ferrarini è avvenuto alla vigilia della riunione cittadina del partito a seguito di un incontro tra i capicorrente del Pd e Giancorlo Garozzo del gruppo Officina civica per Siracusa e proprio da questo incontro era scaturito il “raffredamento” su Ferrarini e la decisione di allargare la coalizione.

 

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