Articoli in evidenza
protezione civile

Il caldo estremo è arrivato: ecco tutti i consigli per la popolazione

priolo

Nel Piano comunale indicati i comportamenti da tenere in caso di ondata di calore e tutti i numeri utli in caso di emergenza

Il caldo estremo è arrivato e arrivano anche i consigli e le indicazioni contenuti nel Piano comunale di Protezione civile e rivolti alla  popolazione in caso di ondata di calore.

Innannzitutto vengono inidcati i numeri utili da chiamare in caso di  emergenza:

800 404040 sala operativa della protezione civile della regione sicilia (h24)

0931 449211 sala operativa protezione civile comune di siracusa

800 187500 numero verde protezione civile comune di siracusa

0931 729111 prefettura di siracusa

800 632328 polizia municipale di siracusa

0931 462644 polizia municipale di siracusa

112 numero unificato emergenze (nue)

115 vigili del fuoco

1515 corpo forestale

1530 guardia costiera – soccorso in mare

800 299507 sportellocittadino del comune di siracusa (ore 8-14)

0931 441772 sportellocittadino del comune di siracusa (ore 8-14)

118 emergenza sanitaria

0931 724285 pronto soccorso dell’ospedale di siracusa

800 802515 pubblica illuminazione (ebf)

800 900999 distribuzione gas (italgas)

800 313130 acquedotto comunale (siam)

800 193750 ambiente e smaltimento rifiuti (tekra)

081 18529552 ambiente e smaltimento rifiuti (tekra)

335 5477644 segnaletica stradale (caec)

095 716610 rete telefonica (telecom)

800 900860 distribuzione rete elettrica (enel)

803 116 soccorso stradale (carro attrezzi aci)

Poi l’elenco dei consigli pratici:

• Evitare di uscire e soprattutto di svolgere attività fisica intensa all’aperto nelle ore più calde della giornata (dalle ore 11.00 alle ore 19.00).

• Non rimanere all’interno di auto parcheggiate al sole.

• Se possibile recarsi, qualche ora al giorno, in zone ventilate o dotate di aria condizionata.

• Ripararsi la testa dal sole con un cappello, ed in auto usare tendine parasole.

• Bere molti liquidi, almeno un litro e mezzo/due al giorno (di acqua o bibite analcoliche e possibilmente poco zuccherate), anche se non se ne sente l’apparente necessità.

• Assumere liquidi con regolarità: ad esempio, prendere una bottiglia di acqua da un litro (va bene bere anche l’acqua del rubinetto, in caso di emergenza) ed ogni tanto berne un bicchiere durante la giornata, oppure stabilire delle abitudini come una spremuta od un succo di frutta al mattino, un tè al pomeriggio ed una camomilla alla sera.

• Durante il giorno usare tende per non fare entrare il sole e chiudere le finestre e le imposte, mantenerle invece aperte durante la notte.

• Evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde od alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione.

• Consumare dei pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e gelati a base di frutta. Ridurre la carne, i fritti ed i cibi molto conditi e piccanti.

• Indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non aderenti e privi di fibre sintetiche.

• Non devono essere modificate o sospese le terapie farmacologiche in atto, senza consultare, previamente, il proprio medico di fiducia.

• Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico di fiducia.

• Evitare bruschi sbalzi di temperatura corporea (ad esempio entrare sudati o molto accaldati in un grande magazzino con l’aria condizionata).

• Non respirare con la bocca aperta ma solo con il naso.

• Le persone affette da diabete devono esporsi al sole con cautela per il maggior rischio di ustioni, stante la minor sensibilità al dolore.

• In caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca, per abbassare la temperatura.

• Se si è affetti da patologie croniche con assunzione continua di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco, bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche da aggiungere a fini precauzionali.

Infine viene consigliata alla popolazione la praparazione di uno zaino di emergenza di fatto costituito da uno zaino (o eventualmente una borsa) facilmente trasportabile che dovrebbe contenere tutto l’occorrente da portare con sé nel caso si debba evacuare velocemente l’abitazione.

Tutti i componenti della famiglia devono sapere dove si trova, e si consiglia di tenere lo zaino in luogo vicino all’uscita di casa.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE