Attraverserà le vie simboliche della città
Siracusa si prepara alla Festa della liberazione.
Domani, 25 aprile, dopo la celebrazione istituzionale, prevista come è tradizione al Pantheon, Anpi e Cgil daranno vita ad un corteo che si snoderà, a partire dalle 10, perle vie simboliche della città.
Farà tappa dapprima all’interno dei Villini, dove saranno ricordati i partigiani e le staffette partigiane della provincia, per giungere subito dopo a Largo XXV Luglio per una riflessione sulla pace contro tutte le guerre.
Il corteo proseguirà lungo corso Matteotti con la commemorazione dei martiri antifascisti giungendo fino a
Forte Vigliena dove verrà reso omaggio alla memoria del sen. Ettore Di Giovanni.
Ultima tappa, via Vittorio Veneto con l’omaggio a Elio Vittorini.
“ Non svalorizziamo la categoria della pace e non sottovalutiamo la storia – dichiara Roberto Alosi, segretario generale della Cgil di Siracusa – fermiamo questa iperbole dell’odio.
Ricordare la fine dell’occupazione nazista e la liberazione dal regime fascista – aggiunge – significa celebrare l’affermazione dei valori interdipendenti della libertà, della democrazia e della pace.
Questo è il tempo dell’etica della responsabilità che ci impone – conclude – di considerare le conseguenze dei nostri atti e di trovare insieme un modo per fermare questa atroce catastrofe umanitaria per imporla ai contendenti con una grande mobilitazione dell’Europa”.
“L’Anpi – afferma Francesco Randone del Comitato di Siracusa – avverte l’urgenza di un ritorno al primato della Politica e della Diplomazia come capacità di dirimere i conflitti fra gli Stati.
Fa appello a tutte le forze democratiche – conclude – per un impegno unitario a sostegno della Pace fra i popoli e fra gli Stati”
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