Elevate complessivamente 9 sanzioni
Controlli via mare e via terra della Guardia Costiera di Siracusa dalla Penisola Magnisi alla foce del Pantano Longarini, per un totale di 123 chilometri, a tutela della sicurezza marittima, dei bagnanti, diportisti e di tutti i fruitori del mare e delle spiagge ed a salvaguardia dell’ambiente marino.
Nel lungo e intenso weekend di Ferragosto, sono stati portati a termine due interventi di soccorso rivolti alla salvaguardia della vita umana in mare.
Il primo quando un diportista caduto in acqua a seguito del capovolgimento del proprio natante per un repentino e improvviso peggioramento delle condimeteo marine.
Il secondo ha interessato una unità da diporto in avaria, in balia del mare in peggioramento, con a bordo 3 persone.
Non è mancata la vigilanza all’Area Marina Protetta del Plemmirio, tramite il battello GC B149 che ha monitorato, più volte, il periplo con tre sanzioni amministrative elevate a carico di altrettante unità da diporto ancorate in una zona non consentita della riserva, o presso le dedicate boe ma in assenza della prevista autorizzazione.
A questa attività di controllo si aggiunge quella diretta a verificare le zone di mare riservata alla balneazione, che ha portato a sei sanzioni nei confronti di altrettanti natanti intenti a navigare o sostare all’interno della fascia dei trecento metri dalla battigia.
Per le segnalazioni, la Guardia Costiera è contattabile tutti i giorni, 24 ore su 24, ai numeri telefonici della Sala Operativa 0931/481011 – 481004. Per le emergenze in mare: NUE 112 ovvero numero blu 1530.
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