L’inclusione dell’Archimede è un vero e proprio fulmine a ciel sereno, visto che il nome di questo comprensivo non era mai stato citato negli incontri precedenti
La Conferenza regionale di organizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2024/2025, ha dato il suo verdetto.
A Siracusa perderanno l’autonomia scolastica, a partire dall’1 settembre 2024, i comprensivi Martoglio, Chindemi e a sopresa anche l’Archimede, oltre all’istituto superiore Insolera.
L’inclusione dell’Archimede è un vero e proprio fulmine a ciel sereno, visto che il nome di questo comprensivo non era mai stato citato negli incontri precedenti.
Nel capoluogo il Verga recupererà l’autonomia a seguito della sentenza del Cga che ha accolto il ricorso del Comune
due di Lentini e una ciascuno di Augusta, Floridia e Pachino e a sorpresa Avola a Noto.
I plessi dell’Archimede, secondo lenotizie che arrivano da Palermo, saranno divisi tra l’Archia e il Giaracà.
Il Martoglio, tranne il plesso Collodi di via Asbesta, sarà assorbito dal Verga. Il Chindemi sarà invece accorpato al Woityla.
L’Insolera sarà diviso tra il Rizza, al quale andranno gli indirizzi tecnici, e il Federico II di Svevia al quale andranno quelli del professionale.
A Lentini perderanno l’autonomia due scuole, l’istituto superiore Moncada e il comprensivo Vittorio Veneto.
Ad Augusta il Todaro vedrà i sui tre plessi aggregati al Principe di Napoli, Corbino e Costa.
A Floridia il Volta sarà accorpato in parte al De Amicis e in parte al Quasimodo.
A Pachino il Brancati, che sarà diviso tra il Verga e il Pellico
A Noto l’ Aurispa sarà aggregato in parte al Melodia e in parte al Maiore.
Prossimo step la firma del decreto da parte dell’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale Girolamo Turano e la ratifica da perte del Ministero.
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