Lo scopo è di “agire per la tutela e il potenziamento dei servizi sanitari della provincia, sia ospedalieri che territoriali”
Il dibattito sulle criticità sanitarie in provincia di Siracusa alla base dell’incontro che si è tenuto ieri tra i presidenti dei consigli comunali di Siracusa (Alessandro Di Mauro), Noto (Pietro Rosa) e Lentini (Alessandro Vinci).
Si sono riuniti a Palazzo Vermexio, nella sede dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Siracusa per avviare un confronto costruttivo e per lavorare su prospettive percorribili per l’intero territorio della provincia.
Da qui l’idea di organizzare la Prima Conferenza dei Presidenti del Consiglio dei 21 Comuni della provincia, “finalizzata ad accogliere e varare esigenze e prospettive dell’intera comunità siracusana, con lo scopo di agire per la tutela e il potenziamento dei servizi sanitari della provincia, sia ospedalieri che territoriali, evitando ogni sorta di speculazione politica sul tema”.
I tre presidenti si sono trovati d’accordo sull’esigenza di una complessiva rivisitazione del piano di rifunzionalizzazione del territorio mai attuato in alcuni casi come i reparti di riabilitazione e lungo degenza all’ospedale di Noto), o caratterizzato da sostanziali inattuazioni (come per il punto nascita di Avola, dove rispetto ai 14 posti letto previsti ne sono stati attivati solo 4).
Nell’immediato, i tre presidenti chiedono risposte sulla riattivazione dell’Utin di Siracusa; sulle garanzie di stabilità del personale dell’unico e ad oggi sottodimensionato punto nascita della zona sud, sul sottodimensionamento organico nel reparto di ortopedia di Noto e al pronto soccorso e in vari reparti dell’ospedale di Lentini.Chiedono, infine, chiarimenti sui Pta.
Tutto ciò attraverso una nota condivisa con richiesta di risposta scritta da inviare all’Asp di Siracusa.
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