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Christian Napolitano, nuovo capitano dell’Ortigia, suona la carica

Christian Napolitano, nuovo capitano dell'Ortigia, suona la carica

Esordio ufficiale nella stagione 2021/2022 con il primo turno di coppa Italia nel weekend 17-19 settembre

Dopo l’addio di Giacoppo, i gradi di capitano del gruppo biancoverde sono infatti passati a Christian Napolitano, nato e cresciuto sportivamente con la società biancoverde.

“Per me essere capitano dell’Ortigia – afferma Napolitano – è una grande soddisfazione, perché sono figlio di questa società, sono cresciuto alla Cittadella dello Sport. Sarà una gioia per me rappresentare il club e i miei compagni di squadra. Certo, è un grande orgoglio sentirsi chiamare capitano, e io cercherò di diventare ancora più un punto di riferimento, sia per i più giovani che per i meno giovani, ma non cambia nulla per me a livello di rapporto con la squadra, perché è un gruppo di bravi ragazzi, facile da gestire”.
Napolitano parla poi della rosa a disposizione di mister Piccardo: “Abbiamo tanti giovani – sottolinea Napolitano – sui quali la società ha deciso di puntare. Inoltre, è arrivato Filip Klikovac, che ci darà una mano importante. Saremo due ottimi centroboa, fisicamente molto presenti, e questo ci sarà molto utile perché aumenta la forza al centro. I giovani ci aiuteranno tanto, perché come dico sempre noi spingiamo loro e loro spingono noi. La società ha fatto una scelta e a noi non dispiace. Stiamo lavorando tantissimo con il mister, ora aspettiamo i cinque nazionali impegnati al mondiale Under 20, poi tra due settimane ci sarà la coppa Italia”.

Napolitano, infine, risponde a quei pochi che vedono l’Ortigia ridimensionata nella forza e nelle aspettative: “Sono andati via Giacoppo e Rocchi, li ringraziamo per quello che hanno dato, ma ormai sono il passato. Adesso si riparte, ci sono tanti siracusani, tanti ragazzi che hanno fame e voglia di vincere, ci siamo noi anziani che vogliamo ancora fare qualcosa di importante. L’Ortigia è sempre competitiva, perché i giovani sono cresciuti e, anzi, secondo me il livello qualitativo del gioco si è alzato ancora di più, perché c’è una maggiore velocità, più esplosività e anche più peso al centro. Crediamo molto in questa squadra e andiamo avanti per la nostra strada”.

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