Cessione area verde per fast food ad Augusta, Natura Sicula e Legambiente diffidano l’amministrazione comunale

Diventa un caso ad Augusta la concessione da parte del Comune del terreno adiacente il Palajonio, in corso Sicilia angolo via Aldo Moro, alla nota catena di fast food americana.

Le associazioni Natura Sicula e Legambiente Augusta, assistite dagli avvocati Paolo Tuttoilmondo e Sebastiano Papandrea, hanno diffidato l’amministrazione comunale alla revoca in autotutela della delibera di giunta.

“La concessione – denunciano in una nota le due associazioni – è illegittima e produrrà l’effetto di cementificare una delle poche aree verdi urbane che andrebbero piuttosto preservate, valorizzate e rese fruibili dalla collettività per
attività ludiche, sportive e sociali.

L’area in questione – spiegano – è classificata dal piano regolatore comunale come zona per attrezzature e impianti d’interesse generale (zona F).

In tali zone omogenee ogni iniziativa è riservata alla pubblica amministrazione ed è esclusa la realizzazione di attività commerciali che, a differenza dei mercati, non soddisfano un interesse pubblico ma un interesse lucrativo privato”.

Ma Natura Sicula e Legambiente ravvisano altre violazioni: “Il Testo Unico degli Enti locali attribuisce in via esclusiva al consiglio comunale la competenza a deliberare l’intenzione di alienare o cedere a privati i beni immobili comunali

Ulteriore motivo d’illegittimità – proseguono – è rappresentato dall’assenza di procedura di gara ad evidenza pubblica per la scelta del privato affidatario.

L’amministrazione comunale – concludono Natura Sicula e Legambiente – si era infatti limitata a indire un avviso per manifestazione d’interesse che non assume valore di gara tra concorrenti”.