La Cgil chiama a raccolta sindaci, sindacati, partiti, deputaziona nazionale e regionale, associazioni e il volontariato sociale
“La condizione in cui versa la sanità pubblica in provincia di Siracusa ha raggiunto livelli di allarme sociale non indifferenti”.
A dirlo è il segretario provinciale della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi: “Cresce a dismisura – dichiara – il numero di cittadini costretti a fare i conti con interminabili tempi di attesa per una visita o un esame diagnostico.
I Pronto Soccorso e le strutture ospedaliere della nostra provincia – aggiunge – sono sempre più in affanno e
rischiano la paralisi-
Larghe fasce della nostra comunità – prosegue – rinunciano finanche alle cure sanitarie per difficoltà socio-economiche e aumenta la migrazione sanitaria e la spesa privata dei cittadini”.
Alosi individua, allora l’esigenza “di dare vita a un percorso collettivo da sviluppare anche in raccordo con le
mobilitazioni che stanno crescendo in diversi centri della nostra provincia”.
Da qui la convocazione di un’ Assemblea costituente del Forum provinciale sanità pubblica per il 31 luglio alle 18 all’Urban Center per tracciare il percorso per una iniziativa collettiva.
“L’iniziativa – precisa Alosi -è aperta a tutti: associazioni datoriali e di volontariato sociale, enti e organizzazioni sindacali, istituzioni, sindaci, ordini professionali, comitati cittadini, movimenti, partiti politici, deputazione regionale e nazionale, organizzazioni laiche e religiose e singoli cittadini.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
