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L’Asp di Siracusa vince il Premio “Lean Ideas” al Lean Healthcare Award 2025

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Il nuovo sistema unisce l’efficienza organizzativa del metodo Lean con la capacità predittiva dell’intelligenza artificiale

Prestigioso riconoscimento all’Asp di Siracusa che ha vinto il premio “Lean ideas” al Lean Healthcare Award 2025: il progetto di innovazione “PS-Next+Lean AI Orchestrator” nella categoria”Percorsi emergenza urgenza e gestione del paziente in acuto”.

Il progetto di Siracusa è l’evoluzione del modello pluripremiato PS Smart e si concentra sull’applicazione dell’intelligenza artificiale per una gestione proattiva dei Pronto Soccorso, puntando alla loro trasformazione da luoghi di risposta reattiva a centri di governance predittiva dell’assistenza.

Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Chiara Serpieri si congratula con lo staff del Sistema
informativo aziendale diretto da Santo Pettignano ed esprime grande soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento.

“Vincere il premio “Lean Ideas” è una grande vittoria per tutta l’Asp di Siracusa e per la sanità siciliana – dichiara Chiara Serpieri – ed è la testimonianza che l’Azienda è all’avanguardia nell’innovazione e nella sicurezza del paziente.

Questo importante riconoscimento conferma che si sta lavorando nella direzione giusta: trasformare il Pronto Soccorso nel cervello operativo di un ecosistema di cura integrato. L’intelligenza artificiale è uno strumento che potenzia l’intelligenza umana, creando valore clinico e maggiore sicurezza per i pazienti. Questo riconoscimento ci spinge a proseguire su questa strada”.

A ritirare il premio a Roma è stato il direttore dei Sistemi Informativi e Controllo di Gestione dell’Asp di
Siracusa Santo Pettignano che sottolinea l’efficacia del nuovo sistema: “Il cuore del nostro progetto è la
sostenibilità e la replicabilità – spiega -. Abbiamo sviluppato un’architettura digitale aperta e modulare che ottimizza i fondi Pnrr già impiegati, in particolare l’interoperabilità con Centri operativi territoriali e Case della Comunità.

L’impatto del sistema di efficientamento è già evidente nei risultati ottenuti con il precedente progetto, dalla velocizzazione dei flussi con una netta riduzione dei tempi di permanenza media nei Pronto Soccorso, alla diminuzione delle criticità con un significativo abbattimento dei rientri ospedalieri non necessari per i pazienti over 65, all’obiettivo di sollevare gli operatori sanitari dalle complessità gestionali grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, garantendo che possano dedicare maggiore attenzione alla relazione terapeutica e alla cura dei pazienti”.

Il nuovo sistema, il cui avvio è previsto nei prossimi giorni, unisce l’efficienza organizzativa del metodo Lean con la capacità predittiva dell’intelligenza artificiale. Il grande vantaggio è che il sistema non aspetta che i problemi si presentino, ma li previene: è in grado di eseguire simulazioni per prevedere afflussi e capacità, inviando alert precoci a reparti e servizi territoriali e generando report automatici per migliorare la sicurezza clinica.

L’obiettivo finale è un Pronto soccorso trasparente con tempi di attesa comunicati in tempo reale, predittivo dove l’artificiale anticipa le criticità e umano poiché riduce lo stress operativo restituendo più tempo al personale per la cura del paziente.

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