Morte Margaret Spada, i chirurghi indagati chiedono il certificato di good standing per esercitare all’estero

Nuova interrogazione del parlamentare Filippo Scerra (M5S) al Ministro della Salute sul caso della giovane Margaret Spada, la ragazza di Lentini morta a 23 anni in seguito a complicazioni insorte dopo un intervento di rinoplastica, in una clinica privata a Roma.

“I chirurghi indagati per la morte di Margaret – riferisce Scerra – avrebbero chiesto il certificato di good standing per poter esercitare la professione all’estero, in Paesi extra Ue.

Lascia basiti – aggiunge – che medici indagati per la morte di una paziente possano continuare in Italia e, per giunta anche all’estero, ad esercitare, mettendo forse a rischio la vita di altri cittadini.

Fino all’accertamento delle responsabilità penali per fatti così gravi – prosegue – servirebbe una sospensione immediata e un diniego di rilascio di certificati di questo tipo”.

Da qui la richiesta al ministro “di intervenire con decisione: la vita e la salute dei pazienti devono venire prima di ogni burocrazia. Non possiamo permettere che casi come quello di Margaret Spada, che ha già sconvolto la comunità di Lentini e tutta la Sicilia, si trasformino in precedenti pericolosi”.