I primi due al lago di Santa Panagia dopo l’affondamento di un acquascooter, gli altri due su un sup al largo del Minareto
Sono state 4 le persone soccorse in mare ieri dalla Guardia costiera a causa di condizioni meteomarine avverse con vento da sud-ovest forza 5/6 pari a circa 20 nodi di velocità e con onde di circa 1 metro di altezza nei tratti costieri.
Il primo soccorso ha riguardato due ragazzi milanesi che, dopo aver noleggiato un natante-acquascooter, si erano spinti oltre le ostruzioni portuali, fino al largo di Santa Panagia.
A causa di un guasto al motore, l’unità è rimasta in balia delle onde cominciando ad imbarcare acquae questo ne ha causato ben presto l’affondamento.
I due ragazzi, indossato il giubbotto di salvataggio, privi di telefono cellulare, hanno atteso in acqua il passaggio di qualche barca che li vedesse.
Le ricerche sono scattate a seguito delle segnalazioni sul mancato rientro in porto dei due ragazzi: due mezzi navali in assetto SAR (Search and Rescue) sono partiti dal porto Grande di Siracusa.
Nel frattempo una imbarcazione a vela battente la bandiera della Repubblica Ceca che, transitando in zona, ha notato i due naufraghi in acqua. Li hanno recuperati a bordo del veliero e hanno dato la notizia alla sala operativa.
I ragazzi sono poi passati sulla motovedetta della Guardia Costiera.
Il secondo intervento di soccorso ha interessato due bagnanti in difficoltà al largo del Minareto, a bordo di un Sup in balia del mare, impossibilitati a rientrare in spiaggia a causa del forte vento e del moto ondoso.
I due sono stati recuperati dalla motovedetta della Guardia Costiera di Siracusa CP 323 e poi sbarcati al Porto Grande, in buone condizioni di salute.
Assistenza è stata inoltre prestata a due natanti da diporto in forte difficoltà, poco fuori le ostruzioni del Porto Grande di Siracusa, evitendo che che le barche finissero sugli scogli, consentendo un rientro sicuro all’ormeggio.
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