Giudizio critico di Romano e Cavallaro per un bilancio che “non rispecchia né gli interessi dei cittadini né quelli della città”
Voto contrario al Bilancio consuntivo espresso dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che lo ritiene “l’ennesima prova di una gestione amministrativa fallimentare, distante dai bisogni reali dei cittadini e priva di visione strategica.
Questo bilancio – dichiarano i consiglieri comunali di FdI, Romano e Cavallaro – è il risultato di scelte sbagliate e penalizzanti.
L’Amministrazione ha deciso di inasprire la pressione fiscale, ignorando l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale che indicava chiaramente la necessità di alleggerire il carico sui cittadini.
A fronte di maggiori entrate, nessun miglioramento dei servizi pubblici, né in termini di sicurezza, manutenzione, decoro urbano o efficienza amministrativa.
Il debito dell’Ente – proseguono – è salito a 274 euro pro capite, i residui attivi restano gonfiati e il recupero dell’evasione fiscale è praticamente fermo.
Il progetto di relamping, invece di migliorare la vivibilità, ha lasciato ampie zone della città al buio, con effetti gravi anche sulla sicurezza. I CCR sono diventati oggetto di polemiche e disorganizzazione, e gli interventi di restyling e manutenzione sono approssimativi e inefficienti”.
Indice puntato contro quella che definiscono “totale disattenzione verso le periferie, le contrade marine e le ex
frazioni, in particolare Cassibile e Fontane Bianche, territori da cui il Comune incassa ogni anno ingenti somme in tributi e oneri di urbanizzazione, ma che non ricevono nulla in cambio in termini di strade, servizi, verde, decoro”.
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