I due militari erano originari rispettivamente di Avola e Carlentini
Ricorre oggi il 22° anniversario della strage di Nassirya in cui persero la vita 28 persone, tra le quali due militari siracusani.
Si tratta di Giuseppe Coletta di Avola ed Emanuele Ferraro di Carlentini.
Erano le 10:40 nella città del sud dell’Iraq, quando si registrò una violenta esplosione: un camion imbottito di esplosivo forzò l’ingresso della base “Maestrale”, sede del contingente italiano MSU.
“Come ogni anno ricordo con commozione – dice il presidente della Regione Schifani – quando, nel 2008, il Senato, di cui ero presidente, ha intitolato la Sala delle conferenze stampa di Palazzo Madama ai caduti di Nassiriya, un gesto simbolico per onorare il loro sacrificio nelle istituzioni della Repubblica.
È un monito perché l’Italia continui a riconoscere il valore di quanti hanno dato la propria vita per aiutare gli altri e perché, in questo particolare momento storico, ricordiamo sempre con gratitudine l’impegno delle nostre forze armate in favore delle popolazioni che soffrono e al servizio della pace”.
Foto associazione vittime del dovere
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