Chiesto un incontro immediato con la Prefetta per esigere un piano d’azione
“Il tentato femminicidio di Canicattini Bagni non è un dramma privato, ma l’ennesima, gravissima riprova del collasso del sistema di protezione nella nostra provincia, e non solo”.
A denunciarlo sono il segretario provinciale del Pd, Piergiorgio Gerratana e Francesca Silluzio. responsabile Welfare, Diritti, Beni Comuni, Parità di genere nella Segreteria Provinciale.
“Le istituzioni hanno fallito – insistono – e non ci sono scuse per un sistema che lascia le donne sole di fronte alla violenza. È inaccettabile che i Centri Antiviolenza, presidi vitali sul territorio, siano stati vergognosamente estromessi dalla rete provinciale.
Chiediamo con forza che le Istituzioni, a tutti i livelli, si mobilitino per garantire l’attivazione dei servizi: servono risorse immediate, ripristino della rete antiviolenza e formazione obbligatoria per ogni operatore coinvolto
Chiederemo con la massima urgenza un incontro immediato con la Prefetta per esigere un piano d’azione concreto, rapido e verificabile”.
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