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Tensioni all’Avis Siracusa, i consiglieri Calafiore e Fortuna: “Noi esclusi illegittimamente”

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Lamentano un “clima di esclusione e accentramento con l’elezione del nuovo direttivo”

“Clima di esclusione e accentramento con l’elezione del nuovo direttivo dell’Avis“.

A denunciarlo sono i consiglieri Claudia Calafiore e Robert Fortuna, eletti nel direttivo dell’Associazione.

Entrambi lamentano di essere stati estromessi da ogni attività ordinaria e straordinaria, fino ad arrivare alla loro cancellazione dal libro soci, “deliberata dalla maggioranza del direttivo senza alcun contraddittorio né motivazioni legittime”.

“Una decisione – spiegano Calafiore e Fortuna – che si scontra con quanto stabilito dal Collegio dei Probiviri regionali: quest’ultimo – sostengono – ha riconosciuto la piena legittimità dei consiglieri e dichiarato, come mai avvenuta la cancellazione. Tale pronunciamento, tuttavia, è stato ignorato dal direttivo.

La nostra esclusione – dichiarano ancora – è un segnale allarmante. Non si può parlare di volontariato se si sceglie di emarginare chi propone visioni diverse e partecipa con spirito costruttivo.”

I consiglieri annunciano di aver già avviato le azioni necessarie per tutelare i principi fondanti dell’associazione e lanciano un appello a soci e cittadini: “L’Avis non è proprietà privata. Torni ad essere un luogo aperto, trasparente e condiviso. Continuiamo a donare, ma anche a difendere i valori che rendono grande questa realtà.”

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