L’indice Ca.Re con un valore di 66 cresce a doppia cifra di ben il 17% rispetto allo scorso anno
Siracusa si conferma tra i comuni capoluogo italiani a elevata maturità digitale.
È quanto emerge dall’Indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo realizzata da FPA, società del gruppo DIGITAL360, per Deda Next, realtà del Gruppo Dedagroup impegnata ad accompagnare la trasformazione digitale della PA e delle aziende di pubblico servizio, presentata oggi a FORUM PA 2025.
La ricerca giunta alla settima edizione analizza lo stato di avanzamento delle amministrazioni comunali italiane negli obiettivi di digitalizzazione individuati dal Pnrr, secondo il modello Ca.Re. (Cambiamento Realizzato) di Deda Next.
Un benchmark che rappresenta uno strumento operativo per misurare i risultati raggiunti dalle amministrazioni comunali nel loro percorso di innovazione, confrontarsi con altre realtà simili e comprendere su quali ambiti intervenire per migliorare il proprio livello di digitalizzazione.
Il risultato è una classificazione dello stato di maturità digitale di 110 città monitorate rispetto ad alcune delle principali dimensioni della digitalizzazione della PA italiana: l’offerta di servizi online (indice Digital Public Services), l’integrazione con le principali piattaforme nazionali (Digital PA) e la maturità su open data e interoperabilità (indice Digital Data Gov) che comprende anche misurazioni sull’adozione della PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati).
Dall’analisi emerge che Siracusa si conferma tra le amministrazioni a elevata maturità digitale. L’indice Ca.Re con un valore di 66 cresce a doppia cifra di ben il 17% rispetto allo scorso anno.
Il risultato è il riflesso delle performance realizzate nelle dimensioni analizzate: l’indice Digital Public Services registra un punteggio di 90, il Digital PA raggiunge un punteggio di 75 e l’indice Digital Data Gov, che alza ulteriormente l’asticella generale, si attesta a 33.(La valutazione è basata su un punteggio da 0 a 100)
“Un risultato lusinghiero e un trend di crescita che premia il lavoro avviato in questi anni dall’ufficio per la “Transizione digitale.
L’Ente ha portato a compimento l’iter di reingegnerizzazione dei procedimenti amministrativi che interessa tutti gli Uffici e qualifica l’Amministrazione Comunale in termini di trasparenza, digitalizzazione ed accessibilità ai servizi.
Questo ci ha permesso di proseguire nella strada della semplificazione dei processi; ed in quella della digitalizzazione con l’offerta sul sito di sempre maggiori servizi per il cittadino”: dichiarano il sindaco Francesco Italia ed il dirigente del settore Sistemi informativi e Transizione digitale Loredana Carrara.
“I risultati dell’Indice Ca.Re. 2025 mostrano che la digitalizzazione ha smesso di essere un insieme di interventi per diventare un processo sistemico di evoluzione amministrativa. Ora la vera sfida è rendere strutturale questa trasformazione, garantendo la sostenibilità tecnica, economica e organizzativa delle soluzioni adottate.
L’adozione della Piattaforma Digitale Nazionale Dati segna un passaggio cruciale: non solo una piattaforma ma un nuovo modo di intendere il dato pubblico come risorsa condivisa, capace di abilitare servizi più efficienti, decisioni più informate e relazioni più trasparenti tra istituzioni e cittadini.
Questa, unita all’interoperabilità intelligente dei dati, rappresentano la base per una PA capace di evolversi nel tempo, non solo per adempiere, ma per anticipare i bisogni delle persone e della società tutta.
Credo che questa fase vada accompagnata con responsabilità e visione: l’innovazione deve diventare cultura, parte integrante della gestione quotidiana della cosa pubblica e patrimonio duraturo per ogni ente, anche oltre la stagione straordinaria del PNRR. In Deda Next siamo impegnati ogni giorno nel trasformare questo potenziale in realtà. Non solo portando tecnologia, ma aiutando gli enti a costruire una cultura del dato e dell’interoperabilità che sia durevole e orientata a generare valore diffuso”: sottolinea Fabio Meloni, Ceo di Deda Next.
“Siracusa, che affianchiamo con le nostre soluzioni di back-office a supporto dei principali processi strategici e con cui collaboriamo sul fronte dei servizi online, è anche quest’anno tra i comuni virtuosi e continua a lavorare per migliorare ulteriormente la propria maturità digitale”.
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