Sequestro di oltre 150mila prodotti da fumo a Siracusa

Sequestro di circa 154.000 filtri e cartine per sigarette “fai-da-te”, per un peso equivalente a 8 chili, perché completamente privi dell’autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

L’intervento è scaturito da una capillare azione info-investigativa condotta sul territorio nei giorni precedenti: i finanzieri del Gruppo di Siracusa avevano notato un flusso anomalo di clienti  verso un punto preciso del mercato rionale.

I militari in abiti civili confusi tra la folla hanno sorpreso i responsabili nel momento di massima affluenza di acquirenti.

I due venditori abusivi hanno tentato di occultare parte della merce all’interno di scatoloni nascosti dietro il banco e, successivamente, di disperdersi tra gli altri operatori del mercato.

Ma in pochi istanti sono stati bloccati e il materiale illecito, pronto per la vendita, è stato recuperato.

Il sequestro non ha solo lo scopo di tutelare i consumatori e gli interessi erariali dello Stato, ma rappresenta anche un presidio fondamentale a garanzia dei rivenditori ufficiali, i quali si trovano troppo spesso a subire la sleale concorrenza di chi immette in consumo prodotti in violazione del monopolio statale.