Al suo fianco, in qualità di vicepresidente, Dario D’Apice
Santi Lo Tauro è stato riconfermato presidente comunale di Cna Siracusa, un rinnovo, votato nel corso della riunione di direttivo avvenuta lo scorso 7 maggio, che testimonia l’impegno e la continuità del lavoro svolto.
Al suo fianco, in qualità di vicepresidente, Dario D’Apice, insieme agli altri componenti del rinnovato direttivo comunale.
“Ringrazio per la fiducia rinnovata che mi permette di avviare questo secondo mandato – dichiara il presidente Santi Lo Tauro – affronteremo le sfide con il solito impegno, concentrandoci su aspetti estremamente significativi e, in alcuni casi, di scottante attualità per la nostra città.
Tra questi, il tema della mobilità è certamente in primo piano. Come Cna, abbiamo sempre cercato un confronto costruttivo con l’Amministrazione, fin dalla prima attivazione della Ztl, che consideriamo uno strumento importante.
Tuttavia, non possiamo nascondere il nostro disappunto per recenti modifiche applicate senza un adeguato dialogo preliminare. Riteniamo fondamentale poter discutere e concertare le scelte cruciali per la città con il necessario anticipo”.
“Ci concentreremo sullo sviluppo delle attività produttive nel centro storico, inclusa una riflessione sull’applicazione di nuove licenze, e sul decoro urbano.
Quest’ultimo aspetto necessita di regolamentazioni chiare e fondamentali, che spaziano dalla gestione dei dehors all’adozione di un complessivo Piano Urbano del Commercio, uno strumento che riteniamo di vitale importanza per l’ordinato sviluppo delle attività commerciali e artigianali”.
Un altro punto programmatico riguarda la visione di uno sviluppo imprenditoriale più ampio. “Intendiamo promuovere l’imprenditoria diffusa, lavorando su soluzioni che valorizzino anche le aree non direttamente riferibili al centro storico – sottolinea Lo Tauro – questo richiede una specifica regolamentazione sulla quale vogliamo dare il nostro contributo.
È inoltre non più rinviabile la necessità di creare delle valvole di sfogo per l’allocazione di attività artigianali e piccole imprese. Siracusa capoluogo è una delle poche realtà provinciali a non disporre di un’area di insediamento produttivo dedicata.
Tale area permetterebbe non solo di accogliere nuove iniziative, ma anche la delocalizzazione di attività impattanti attualmente presenti nel tessuto urbano, favorendo al contempo il rilancio di zone degradate con insediamenti a basso impatto. È un tema che si lega strettamente alla pianificazione urbanistica della città”.
Infine, uno sguardo alla programmazione culturale e turistica. “C’è poi il grande capitolo degli eventi e dell’utilizzo e programmazione dei contenitori culturali cittadini e provinciali – conclude Lo Tauro – al netto delle polemiche che spesso si sviluppano, crediamo sia fondamentale definire direttrici chiare.
L’elezione del nuovo Presidente del Libero Consorzio può offrire l’opportunità per un ragionamento più ampio, che miri finalmente a un’offerta turistica veramente integrata su tutto il territorio, superando l’attuale frammentazione. Su questi temi, opereremo in stretta sinergia con il presidente provinciale di Cna Turismo, per declinare strategie efficaci e coordinate”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI