Il capoluogo beneficiario di un finanziamento ad hoc del Ministero dell’Interno pari a circa 29.000 euro
Il Comune di Siracusa tra i 50 Comuni beneficiari di un finanziamento del Ministero dell’Interno per svolgere attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici nell’ambito del progetto Scuole sicure 2025/2026.
Secondo le più recenti statistiche, infatti, l’uso di stupefacenti è preoccupante poiché uno studente su quattro prova,
almeno una volta, una qualche forma di droga.
Il contributo prevede una quota fissa pari a 15.000 euro ed una quota variabile commisurata alla consistenza demografica dell’ente locale, secondo i dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2024, e per Siracusa è pari a 29.098 euro.
Il contributo può essere destinato alla realizzazione di sistemi di videosorveglianza (per i comuni che non abbiano già beneficiato in forme di contribuzione pubblica), all’assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia Locale, al pagamento di prestazioni di lavoro straordinario del personale di Polizia Locale, all’acquisto di mezzi ed attrezzature e alla promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Settore Polizia Municipale ha elaborato un apposito progetto che ha lo scopo di accrescere fra i destinatari la consapevolezza dei danni derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti.
Il protocollo d’intesa siglato tra Comune e Prefettura dovrà contemplare l’impegno del Comune a produrre specifici report aggiornati alla scadenza di ogni bimestre, e una relazione finale sugli esiti dell’iniziativa.
Tra gli obiettivi da realizzare ci sono prevenzione e contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti e/o psicotrope davanti alle scuole secondarie di primo e secondo grado da parte della Polizia Municipale di
Siracusa; attività educativa e formativa, eventualmente anche in collaborazione con Enti ed Istituzioni del mondo della Scuola, e l’avvio di campagne di comunicazione su tematiche correlate al disagio giovanile; attività di dissuasione delle manifestazioni di inciviltà e di criminalità diffusa, nonché miglioramento delle condizioni di sicurezza e di maggiore libertà delle persone.
All’attività di vigilanza e controllo del territorio saranno dedicate, orientativamente, 650 ore di servizio
straordinario, spalmate nel corso dell’anno scolastico 2025/2026, a partire dal mese di gennaio e fino al mese di
giugno 2026.
Nello stesso lasso temporale alle attività formative presso gli istituti scolastici saranno dedicate, orientativamente, 555 ore di servizio.
Istituti di istruzione secondaria di secondo grado:
M. F. Quintiliano;
A. Rizza;
E. Fermi;
F. Juvara;
Federico Secondo di Svevia;
G. A. della Targia;
Istituto Professionale Agrario ed Ambiente;
L. Einaudi;
Liceo Artistico A. Gagini;
P. Calapso;
Piazza Matila;
L.S. Corbino.
Istituti di Istruzione secondaria di primo grado:
2’ Istituto comprensivo Falcone-Borsellino;
4 I. C. G. Verga;
N. Martoglio;
7’ I. C. Costanzo;
11’ I. C. Archia;
12’ I. C. G. Galilei – Belvedere;
15’ I. C. P. Orsi
XVI I. C. S. Chindemi;
14’ I. C. K. Woytjla;
10’ I. C. E. Giaracà;
XIII I. C. Archimede
3’ I. C. L. da Vinci 8’ I. C. E. Vittorini;
Raiti;
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