L’Iacp ha riferito agll’avvocato di alcuni inquilini di non avere i fondi necessari per gli interventi
Nessuna novità positiva nella vicenda della palazzina Iacp di via Luigi Cassia al civico 51 della quale ci eravamo occupati a febbraio scorso per la condizione statica grave in cui versa da anni l’immobile.
“Dopo che a febbraio il giudice ha ordinato all’Iacp di eseguire le opere necessarie – ci ragguaglia l’avv. Alessandro Scuderi che assiste alcune famiglie che risiedono nell’edificio – è stata sgomberata l’ ala superiore del palazzo con famiglie sloggiate che ad oggi non hanno avuto una assistenza adeguata.
Per quanto riguarda i lavori invece – aggiunge – dopo una riunione con il direttore Iacp e i dirigenti, abbiamo avuto la conferma che l’ente non ha i fondi per ristrutturare la palazzina e che bisognerà pertanto sollecitare Prefettura, Comune e gli altri enti competenti ad intervenire per fare fronte al problema.
Purtroppo – conclude – anche altre palazzine della stessa via versano in condizioni analoghe”.
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