L’accaduto sarebbe da rincondurre a screzi sui continui sconfinamenti del gregge della vittima nei terreni del presunto omicida
Individuato e sottoposto a fermo il presunto autore dell‘omicidio del pastore di Lentini, Giusepppe Pollara, rinvenuto cadavere nella mattinata dell’8 maggio sulla Sp16, nel territorio di Lentini.
Nella notte appena trascorsa la Squadra mobile di Siracusa e gli agenti del commissariato di Lentini hanno eseguito il decreto di fermo, emesso dalla Procura di Siracusa nei confronti di Salvatore Tinnirello.
Il pastore era stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco all’addome e lasciato morto in aperta campagna.
Le indagini hanno consentito di ricostruire gli ultimi istanti di vita della vittima e le singole fasi dell’omicidio grazie all’analisi delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, alle dichiarazioni rese dalle persone informate sui fatti, all’attività tecnica che ha portato all’individuazione dell’auto a bordo della quale si trovava l’autore dell’omicidio, risultata essere in uso esclusivo a Tinnirello, ex poliziotto in pensione e titolare di alcuni appezzamenti di terreno che si trovano nella zona in cui è avvenuto l’omicidio.
Omicidio che sarebbe maturato a seguito di screzi tra la vittima e Tinnirello a causa di continui sconfinamenti all’interno dei terreni di sua proprietà del gregge che veniva portato al pascolo da Pollara.
Tinirello è stato trasferito nella casa circondariale di Siracusa in attesa della convalida.
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