Nuovo sciopero dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto di lavoro: adesione al 90%

Altre 8 ore di sciopero dei lavoratori metalmeccanici per il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

Oggi si arriva a quota 40 ore di astensione dal lavoro e l’adesione alla protesta ha toccato punte vicino al 90%.

Indice puntato contro l’atteggiamento di chiusura di “Federmeccanica che – scrivono, Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil -continua a non voler entrare nel merito della trattativa per rinnovo del contartto”.

“Il settore metalmeccanico – dichiarano i segretari Sardella, Recano e Miozzi – vive un inaccettabile, condizione di incertezza e precarietà, che ha visto crescere in questi anni un livello di sfruttamento e frammentazione che costringe i metalmeccanici a mobilitarsi per affermare una stabilità contrattuale che possa difendere il potere d’acquisto e un sistema di regole di diritti necessari a garantire un futuro industriale alla Sicilia e al Paese.

Negli appalti del petrolchimico siracusano – aggiungono – lavorano circa 6000 addetti metalmeccanici che esprimono un know how di qualità esportato in tutto il mondo.

Le sfide future, a partire dalla transizione, – concludono – necessitano di un sistema di relazioni industriali che, nel rispetto dei ruoli, sappia dialogare ed individuare una soluzione contrattuale, che mettendo al centro il lavoro, il salario, i diritti e la sicurezza, possa essere all’altezza del tempo che stiamo vivendo”