La FNS Cisl sollecita l’assegnazione di personale e il ripristino delle condizioni strutturali
Nuova aggressione ai danni di un agente della Polizia Penitenziaria, ma stavolta nella casa di reclusione di Augusta con l’agente che ha riportato 15 giorni di prognosi.
La segreteria provinciale della FNS Cisl denuncia una grave carenza di organico che conta 80 agenti /assistenti e 10 sovrintendenti e10 ispettori e 2 funzionari, cosa questa che non garantisce i diritti dei lavoratori come riposi settimanali, permessi e congedi.
Ad aggravare la situzione ci sono anche le pessime condizioni strutturali, con circa 9 sezioni su 12 prive di bagni con doccia in camera.
La struttura ospita attualmente circa 600 detenuti, nonostante la capienza regolamentare sia di soli 339 posti. Anche la presenza di un Funzionario Giuridico Pedagogico è nettamente insufficiente rispetto al fabbisogno dell’istituto.
Da qui le richieste avanzate dalla Fns Cisl: assegnazione di personale, l’allontanamento immediato del detenuto responsabile dell’aggressione, il ripristino delle condizioni pessime strutturali dell’Istituto, di tutte le automatizzazioni dei cancelli e dei climatizzatori dei box agenti di tutti i piani detentivi.
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