Alla giornata hanno preso parte gli alunni del vicino Istituto comprensivo Wojtyla
Per la Festa degli alberi 2025 l’evento congiunto di Natura Sicula e Siracusa città educativa si è tenuto alla Balza Acradina con un laboraztorio aperto di cittadinanza attiva e sostenibilità.
Sono stati messi a dimora sei giovani alberi, un contributo tangibile al ripopolamento del patrimonio arboreo del parco.
Questi alberi, donati da Natura Sicula, rappresentano un investimento nel capitale naturale del territorio e si aggiungono ai sei già piantati e attecchiti l’anno precedente.
“L’incremento del verde urbano – afferma Fabio Morreale di Natura Sicula – è essenziale per migliorare la
salute dell’uomo, mitigare i cambiamenti climatici, purificare l’aria filtrando le polveri sottili e altri inquinanti atmosferici, sostenere la biodiversità fornendo rifugio e nutrimento a numerose specie di fauna selvatica”.
Alla giornata hanno preso parte gli alunni del vicino Istituto comprensivo Wojtyla. I momenti di educazione ambientale hanno utilizzato strumenti creativi (musica, disegno, lettura, ballo) per veicolare i principi della tutela
ambientale e della cittadinanza ecologica responsabile.
Le attività pratiche, invece, hanno incluso la raccolta dei rifiuti, la potatura di alcuni carrubi adulti e la messa a dimora dei giovani alberi (scavo delle buche, posizionamento dei tutori, annaffiatura), che ha offerto un’esperienza diretta del ciclo vitale delle piante e del valore del rimboschimento.
“L’azione di Natura Sicula – conclude Morreale – non si limita a questa giornata; solo nel 2025, i volontari hanno piantato quasi un centinaio di alberi in diverse aree della provincia, come Cozzo Pantano e il boschetto delle
concerie di Palazzolo Acreide, dimostrando un impegno costante nel recupero e valorizzazione degli
ecosistemi locali”.
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