Azione volta a far recepire in Sicilia la normativa nazionale
Intervento legislativo urgente per recepire in Sicilia la normativa nazionale ed evitare che la mancata approvazione del bilancio comporti automaticamente la caduta del solo consiglio comunale.
Ad annunciarlo è il deputato regionale Giuseppe Carta: “Sarà mia premura, insieme ai parlamentari che ho già coinvolto, presentare con urgenza un emendamento per restituire coerenza e trasparenza al sistema”.
Secondo Carta, “l’atteggiamento del sindaco Gianni, che ha ormai perso la maggioranza, appare oggi orientato a sottrarre ai cittadini di Priolo Gargallo il pieno esercizio della democrazia.
Priolo – sottolinea – affronta problemi ambientali enormi: discariche ancora da mettere in sicurezza, una mancata programmazione seria sul futuro ecocompatibile del territorio e l’assenza di una reale strategia di decarbonizzazione, mai applicata in modo concreto”.
Carta ribadisce inoltre che l’attenzione non sarà rivolta solo al profilo legislativo: «Chiederemo anche un intervento specifico sul bilancio comunale. Il Comune presenta oltre 31 milioni di euro di residui attivi non riscossi e vi sono, a mio avviso, diverse componenti del bilancio che non risultano conformi ai principi dell’equilibrio finanziario previsti dalla normativa vigente.
Laa proroga del termine di approvazione del bilancio al mese di marzo, anche in caso di bocciatura, non comporterà alcuna conseguenza per il Consiglio comunale – cobnclude Carta – ma da qui al 28 febbraio – o ad altra data, tenendo conto di eventuali ulteriori proroghe – l’assetto politico-istituzionale potrebbe mutare per diverse ragioni. In questo scenario, l’eventuale caduta potrebbe non riguardare il Consiglio comunale, ma interessare direttamente il sindaco e la sua giunta”.
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