Fischio d’inizio alle 15
Si avvicina la fine del girone di andata e per l’Ortigia arriva una sfida molto importante in chiave salvezza. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla piscina “Scandone” di Napoli, gli uomini di Piccardo affronteranno la
Canottieri Napoli nella gara valida per l’11ª giornata del campionato di Serie A1.
I biancoverdi, apparsi in crescita nelle ultime due uscite contro avversarie fortissime come Trieste e Recco, hanno l’occasione di misurare i loro progressi e, soprattutto, di provare a fare punti e smuovere la classifica.
L’avversaria questa volta è al livello dell’Ortigia, una diretta concorrente nella lotta alla salvezza, distante cinque punti dai biancoverdi che, vincendo, potrebbero dunque avvicinarsi e rendere meno pesante l’attuale penultimo posto in classifica.
La Canottieri Napoli, dal canto suo, cercherà di far leva sul fattore campo (le tre vittorie in stagione le ha ottenute tutte alla “Scandone”), per conquistare i tre punti che le permetterebbero di ampliare il vantaggio sull’Ortigia e magari risalire in classifica.
Per i biancoverdi di Piccardo sarà pertanto fondamentale avere l’approccio mentale giusto e provare a imporre subito il proprio ritmo alla partita.
Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube Waterpolo Style.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi e di come ha preparato questa sfida fondamentale: “La squadra, a parte l’infortunato Gardijan, ha lavorato bene, come ha sempre fatto finora, con intensità e con la giusta tensione.
Andiamo a giocare questa partita, sapendo che è importante e che è una di quelle alla nostra portata. Affrontiamo una formazione che ha costruito i suoi nove punti grazie a tre vittorie in casa piuttosto nette. Dovremo cercare, dunque, di entrare subito con il giusto piglio all’interno del match, senza concedere quelle disattenzioni che ci sono state fatali nelle prime dieci gare”.
Il tecnico biancoverde sottolinea l’aspetto più importante al quale i suoi giocatori dovranno prestare attenzione: “Per
contrastare la Canottieri serviranno una difesa dinamica e la giusta propensione a non prendere gol. Siamo la
penultima difesa del campionato e, quindi, è da questo aspetto che dobbiamo partire, indipendentemente
dall’avversario che ci troviamo di fronte. Dobbiamo costruire la nostra solidità difensiva”.
Per Lorenzo Giribaldi, uno della vecchia guardia del gruppo di Piccardo, l’Ortigia deve entrare in acqua con l’approccio giusto e mantenendo alta l’attenzione per tutto il match: “Dobbiamo avere una mentalità positiva, ci stiamo allenando e stiamo dando il massimo in ogni allenamento.
A mio avviso, abbiamo disputato due buone partite contro due grandi squadre come Trieste e Recco e ora andiamo a Napoli consci delle nostre possibilità e anche dei punti di forza dei nostri avversari. Ritengo che sarà una gara giocata punto a punto, che si deciderà nel quarto tempo.
Per questo non dovremo mollare nemmeno per un attimo e dovremo entrare in acqua consapevoli del fatto che è tutto nelle nostre mani. La partita è sicuramente molto importante, ma non dobbiamo pensare alla classifica. Dobbiamo solo pensare a dare il massimo e a scendere in vasca con la voglia di giocare al meglio per quattro tempi”.
Sulla necessità della squadra di gestire la pressione, vista la posizione in classifica e il momento non semplice, queste le parole di Giribaldi: “Fisicamente ci siamo preparati benissimo per questa sfida, ma l’aspetto più importante è quello mentale.
Dobbiamo imparare a gestire la pressione, perché abbiamo alternato buone prestazioni contro squadre come Savona, Trieste e Recco, ad altre prestazioni non al top contro formazioni che, invece, erano alla nostra portata. Ed è dipeso tutto da un fattore mentale.
Adesso, ne siamo consapevoli, abbiamo fatto team building, stiamo lavorando su noi stessi, cercando di acquisire una mentalità vincente, che ci consenta un approccio diverso alla gara”.
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