Presenti familiari, amici e colleghi per tenere vivo il ricordo e onorare la memoria di Luca
C’erano tutti questa mattina alla cerimonia di intitolazione della sala operativa della Questura di Siracusa all’eroe semplice Luca Scatà. Colleghi, familiari e amici pronti ad onorarne la memoria.
Luca era un ragazzo di Canicattini Bagni che sin da giovane ha coltivato il sogno di entrare a far parte della Polizia di Stato. C’è riuscito e ha fatto di questo lavoro la sua missione.
E’ passato alla storia, diventando un eroe per tutto il mondo quando il 23 dicembre del 2016, ha neutralizzato a Sesto San Giovanni, nel Milanese,, dopo un conflitto a fuoco, il terrorista Anis Amri, in fuga in Italia dopo aver perpetrato una strage al mercatino di Berlino, in cui morirono 12 persone.
Per quall’azione è stato insignito della medaglia d’oro al valore civile dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Dopo quell’azione eroica, il ritorno a Siracusa, la brutta scoperta della malattia che, a soli 37 anni lo ha strappato all’amore dei suoi cari e della sua seconda famiglia, la Polizia di Stato.
Oggi lo Stato gli ha reso onore, testimoniando la grande ammirazione e ringraziamento per il suo operato.
Alla cerimonia hanno presenziato la moglie di Luca, Miriana, la madre Giuseppina e la sorella Federica, il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, oltre ad alcuni suoi cari amici d’infanzia.
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