MENU
Articoli in evidenza
2 giugno

La Festa della Repubblica a Siracusa: la celebrazione a largo Aretusa VIDEO

Al termine la consegna delle onorificenze dell’ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a cinque cittadini della provincia

Anche Siracusa ha celebrato il 79° anniversario della nascita della Repubblica Italiana con una cerimonia che si è tenuta a largo Aretusa.

All’evento, organizzato dalla Prefettura, hnno partecipato autorità civili e militari e religiose, i sindaci dei Comuni della provincia e tanti cittadini.

Il prologo alle 9:30 con la deposizione di una corona d’alloro in memoria dei Caduti alla chiesa di San Tommaso al Pantheon.

Alle 10:00, la cerimonia vera e propria a largo Aretusa, con il prefetto, Giovanni Signer, e l’ammiraglio Cottini che, insieme al vicesindaco, Bandiera, hanno passato in rassegna il picchetto delle forze armate, delle rappresentanze dei Corpi dello Stato, delle associazioni combattentistiche e d’arma, e della Croce Rossa Italiana.

A seguire l’alzabandiera con l’esecuzione dell’inno nazionale.

Il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato letto da Annamaria, la 16enne di Avola intervenuta per aiutare una coetana aggredita verbalmente e fisicamente da altre ragazze.

Dopo il discorso del prefetto centrato sul tema della speranza nel futuro e sul monito ai sindaci a raccogliere le sfide che li aspettano e ai cittadini a fare ognuno il proprio dovere.

“Nel voler dare un tema a questa giornata – ha affermato il Prefetto nel suo discorso – ho immaginato che quel 2 giugno di 79 anni fa gli italiani siano stati uniti da un sentimento: la speranza nel futuro.

Oggi, mentre viviamo tempi inquieti e assistiamo a conflitti che ripropongono le disumanità del passato, a crisi geopolitiche alimentate da autocrazie illiberali, e ai profondi cambiamenti imposti dalla transizione energetica e da un’economia globalizzata, voglio richiamare proprio quella speranza come motore della nostra coesione”.

Poi la consegna delle onorificenze dell’ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a cinque cittadini della provincia di Siracusa, che si sono distinti per meriti nei campi della cultura, dell’economia, del servizio pubblico e dell’impegno civile e sociale.

Si tratta dell’Ufficiale Corrado Basile, ex Questore della provincia di Enna, dll’Ufficiale Gino Parisi, Luogotenente presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, del Cavaliere Gaetano Azzia, responsabile del Cerimoniale del Comune di Siracusa, al Cavaliere Pasquale Bastanza, Capitano di Vascello della Marina Militare e al Cavaliere Alessandro Fagotto, Capitano di Fregata della Marina Militare.

Ad allietre il momento Mario Incudine accompagnato dal coro dei ragazzi di Cavadonna e della Swing Brucoli’s Brothers Band.

Nel rispetto del tema scelto dal Prefetto, è stata inoltre esposta un’opera ideata dal Maestro Riello e realizzata dagli artigiani della Casa di Reclusione di Noto.

Il significato dell’opera, è stato illustrato alla cittadinanza dallo stesso Maestro: sono state usate delle casse da imballaggio, normalmente utilizzate per trasportare merci, sulle quali sono stati riportati i valori fondanti della Costituzione al fine di veicolarli verso tutta la cittadinanza, ed in particolare, verso le nuove generazioni.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI