Accertate violazioni in materia di contratti e sicurezza
Attività di vigilanza in 3 cantieri edili e in uno stabilimento balneare nell’ultima settimana da parte di ispettori del lavoro in provincia di Siracusa.
Nel primo, che opera nel capoluogo, sono emerse diverse violazioni prevenzionistiche – inadeguatezza dell’altezza dei parapetti e assenza di tavole fermapiede in alcune parti del ponteggio, mancata nomina del Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, non congruità del Piano operativo di Sicurezza.
Sono state elevate sanzioni per oltre 5.000 euro.
Nel secondo cantiere, a Pachino, è emersa una violazione prevenzionistica a carico del datore di lavoro, che non aveva eseguito la formazione obbligatoria (generale e specifica) di un lavoratore.
La violazione ha comportato l’irrogazione di una sanzione di quasi 2.000 euro.
Nel terzo cantiere, nel comune di Melilli, è stata accertata una violazione di tipo prevenzionistico per inadeguatezza del ponteggio, che è risultato privo di idonee basi di appoggio. Anche in questo caso, la sanzione irrogata è di poco inferiore a 2.000 euro.
Sottoposto a controlli ispettivi anche un cantiere in cui operavano 10 società e oltre 100 lavoratori, all’interno di uno stabilimento industriale.
Per 3 di queste società sono scattate le sanzioni per il superamento dei termini massimi di durata dei contratti a tempo determinato, con conseguente riqualificazione per una decina di lavoratori, che ora sono stati assunti a tempo indeterminato. Le sanzioni ammontano a circa 5.000 euro.
Nello stabilimento balneare, in provincia, è stato trovato un lavoratore in nero su un totale di 18 presenti. Il dipendente è stato assunto lo stesso giorno con regolare contratto. Le sanzioni, tra lavoro nero e mancata
sorveglianza sanitaria del lavoratore, ammontano a circa 3.500 euro.
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