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l'inaugurazione

Intitolata ad Antonio Montinaro la seconda palestra della Fiamme Oro della Polizia di Stato VIDEO

Ospite d’eccezione Tina Montinaro, moglie di Antonio che viaggia per l’Italia per raccontare la storia di suo marito e il suo impegno contro la mafia

Il mondo della scuola, dello sport e delle istituzioni insieme per avvicinare i giovani alla legalità.

Eì anche questo il senso dell’apertura di una seconda palestra delle Fiamme Oro della Polizia di Stato a Siracusa ( la prima alla Mazzarona, la seconda alla Martoglio).

E soprattutto della volontà di intitolare questa seconda palestra all’assistente della Polizia Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Giovanni Falcone e che, inseme a lui, alla moglie del magistrato e ai suoi colleghi, perse la vita nell’attentato di Capaci.

L’obiettivo è quello di reiterare e migliorare i risultati raggiunti nella palestra della Mazzarona dove il gruppo delle Fiamme Oro allena 75 ragazzi e 37 donne alle quali è destinato un corso di autodifesa personale.

Presenti alla Martoglio questa mattina le massime autorità cittadine politiche, giudiziarie e religiose a suggellare un momento importante in cui i giovani vengono messi al centro delle azioni di scuola, famiglie e istituzioni.

Ospite d’eccezione Tina Montinaro, moglie di Antonio che viaggia per l’Italia per raccontare la storia di suo marito e sottolineare l’importanza di combattere la criminalità, proseguendo nell’opera intrapresa da suo marito che, appena 18enne, decise di entrare a far parte della Polizia di Stato.

Adesso a portare il suo nome c’è anche un nipotino che Tina Montinaro ha promesso un giorno di portare a Siracusa.

 

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