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In dirittura d’arrivo la vendita del circuito automobilistico di Siracusa

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Un investitore estero ha già versato il 5% dell’importo complessivo dell’investimento, che supera di poco i 3 milioni di euro

La lunga vicenda legata al futuro del Circuito automobilistico di Siracusa sembra ormai giunta alle battute finali.

Dopo anni di incertezze, annunci e tentativi di rilancio rimasti in sospeso, la procedura di alienazione dell’impianto ha imboccato con decisione il rettilineo che dovrebbe portare alla vendita definitiva.

Secondo quanto è trapelato, un investitore straniero interessato alla struttura, ha presentato la propria istanza di acquisto già a luglio scorso. La proposta è stata ritenuta meritevole e conforme ai requisiti previsti dal regolamento di alienazione dei beni.

A conferma della serietà dell’operazione, è stato inoltre versato il 5% dell’importo complessivo dell’investimento, come previsto dalle norme vigenti, che supera di poco i 3 milioni di euro e andranno al Libero Consorzio di Siracusa.

Le risorse serviranno a finanziare un intervento di recupero e riqualificazione del circuito, struttura storica della provincia siracusana e potenzialmente volano per attività sportive, turistiche e commerciali.

Poco si sa del piano industriale e del gruppo che dovrebbe acquisirlo, ma ciò che è certo è che il circuito tornerà a vivere.

La documentazione preliminare alla firma dell’atto di vendita è in fase di sistemazione. Una volta completato l’iter da parte dell’organo straordinario di liquidazione (che ha svolto e svolge il suo ruolo con serietà e trasparenza nell’interesse pubblico) si potrà procedere alla firma definitiva, passaggio che sancirà il trasferimento del circuito nelle mani del nuovo acquirente.

Se tutto procederà senza ulteriori rallentamenti, Siracusa potrebbe presto rivedere il proprio autodromo rivivere, in una nuova stagione di attività e opportunità per il territorio.

La storia del Circuito di Siracusa ha visto i suoi migliori momenti nei primi anni Cinquanta. Dopo che nel 1950 furono inaugurate le operazioni con la Coppa d’Oro Sicilia, nel 1951 si tenne addirittura una corsa di Formula 1, ribattezzata GP di Siracusa e non valida per il Campionato del Mondo.

Il GP di Siracusa proseguì tra alti e bassi fino al 1967, assieme ad altre competizioni di alto livello nazionale e internazionale; poi il circuito iniziò ad andare in declino a causa del deterioramento delle condizioni di sicurezza.

Adesso potrebbe arrivare la svolta decisiva.

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