Alert della Questura alle famiglie: “Prestate attenzione se i vostri figli detengono bottigliette o fialette di dubbio contenuto”
Rinvenute e sequestrate in casa di un 43enne di Priolo 4 fiale contenente cocaina liquida.
L’uomo, già conosciuto alle forze di polizia, è stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio di droga.
Le fiale sono state trovate, nel corso di una perquisizione domiciliare degli agenti del Commissariato, all’interno del comodino della camera da letto del 43enne.
La cocaina liquida è insidiosa perché la polvere viene diluita in diversi solventi per produrre un liquido che permette, successivamente, di essere riportato allo stato solido e quindi trasformato nuovamente in polvere, grazie al procedimento inverso.
Il vantaggio, per i criminali, è che il passaggio della cocaina allo stato liquido rende più difficile il controllo a causa dell’alterazione delle proprietà radiologiche della cocaina stessa ed è quindi più arduo da rilevare con le metodiche più tradizionali.
La sostanza stupefacente in soluzione liquida potrebbe essere occultata in bottigliette d’acqua, succhi di frutta o altri contenitori di bevande.
Nel medesimo contesto operativo, i poliziotti hanno segnalato all’Autorità Amministrativa competente un giovane assuntore di 28 anni, poiché sorpreso in possesso di una modica quantità di cocaina e crack per uso personale, nascosta all’interno della scarpa.
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