Il Siracusa sconfitto 2-1 a Giugliano: è sempre più in fondo alla classifica

Dodicesima giornata di campionato di Serie C girone C per il Siracusa in trasferta sul campo del Giugliano e arriva la sesta sconfitta in trasferta su sei partite.

Questo lo starting XI di Marco Turati: Farroni, Cancellieri, Pacciardi, Boancchi, Zanini, Candiano, Frisenna, Limonelli, Valente, Di Paolo e Molina.

Unica novità l’inserimento come terzino di Zanini. Ancora indisponibili: Alma, Iob, Parigini e Puzone.

Siracusa, oggi in maglia bianca, prova a fare la partita ma il Giugliano non si fa intimidire e si propone in avanti in un paio di occasioni.

Al 14′ azione pericolosa del Giugliano che con La Vardera prende il palo. Sulla prosecuzione dell’azione, libera un difensore azzurro calciando via la palla che balla pericolosamente davanti alla porta difesa da Farroni.

Al 20′ Frisenna prova il tiro da lontano e finisce al lato: troppo debole per impensierire l’estremo difensore di casa.

Al 25′ il vantaggio del Giugliano, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con la difesa azzurra distratta, Balde segna il gol dell’1-0.

Al 39′ il Siracusa chiama il check per un presunto fallo in area ai danni di Pacciardi a seguito di un calcio d’angolo. L’arbitro dà esito negativo. Il gioco riprende con la rimessa dal fondo.

Sono 5 i minuti di recupero designati dal direttore di gara.

Al 46′ Giugliano vicino al raddoppio con Nepi, che riceve dalla destra da D’Agostino ma tira alto. Al 50′ tutti negli spogliatoi per la pausa.

All’inizio del secondo tempo per il Siracusa fuori Frisenna e dentro Gudelevicius.

Gli azzurri cingono d’assedio la difesa avversaria nel tentativo di riportare in parità le sorti della partita.

Spazi troppo intasati nell’area di rigore del Giugliano che rendono difficile per il Siracusa la penetrazione e il tiro.

Al 63′ il raddoppio del Giugliano con un colpo di testa di Prado su assit di Improta che taglia le gambe al Siracusa.

Al 68′ Giugliano nuovamente pericoloso con Prado che tira ma il palo respinge.

Al 74′ il Siracusa accorcia le distanze: Gudelevicius fa tutto da solo: entra in area e fintando un paio di volte va in gol.

Poi per gli azzurri fuori Di Paolo e dentro Guadagni. Gli azzurri spingono sull’acceleratore e il Giugliano è tutto nella propria area a difendersi.

All’81’ dentro Capanni per Candiano e Contini per Valente per provare il tutto per tutto.

Quattro i minuti recupero. Al 91′ punizione dal limite battuta da Cancellieri, ma va di poco fuori.

Al 93′ fuori Bonacchi e dentro Sapola per sfruttare l’altezza del lituano ma l’assedio finale non produce il risultato sperato.