MENU
Articoli in evidenza
pallanuoto

Finale per il 7° posto, sconfitta di misura per l’Ortigia e gara 1 va alla Roma Vis Nova

ortigia

Il 16 maggio, a Siracusa, secondo round

L’Ortigia cede di misura contro la Roma Vis Nova nella gara 1 della finale per il 7° posto.

Una partita con poche motivazioni per i biancoverdi, ancora feriti da quanto accaduto a Bologna e soprattutto ampiamente rimaneggiati, con soli 11 giocatori in lista, a causa delle assenze già note di Kalaitzis e Carnesecchi (squalificati dopo la bolgia di Bologna), e a quella imprevista di Napolitano, fermato all’ultimo momento da un problema fisico.

L’approccio al match ne risente e il primo tempo ne è la fotografia perfetta: la difesa è disattenta, le gambe girano poco e la fase offensiva è caratterizzata da poca precisione. I romani invece partono forte e si portano sul 4-0, sfruttando la poca condizione dei biancoverdi, che riescono a scuotersi solo nel finale con il gol di Cassia e con una bella parata di Tempesti (che nel terzo parziale lascerà poi spazio a un attento Ruggiero).

Il copione si ripete nel secondo tempo, con l’Ortigia che non riesce a entrare in partita e subisce un altro parziale di 4-2, che potrebbe essere anche più pesante se non fosse per le parate del solito Tempesti, che limita i danni. A metà gara, i capitolini conducono 8-3.

Nella terza frazione, la squadra di Piccardo si sveglia e si porta a meno 3, ma la Vis Nova replica subito. Poco dopo, Penava va fuori per brutalità, ma l’Ortigia non capitalizza abbastanza i minuti a uomo in più e chiude il tempo a quattro lunghezze di distanza (7-11).

Nel quarto parziale, i biancoverdi crescono, ci provano e riescono quasi a completare la rimonta, ma si fermano a un gol dal pareggio.

Alla fine, vince la Vis Nova. Il 16 maggio, a Siracusa, secondo round.

Nel dopo partita, coach Stefano Piccardo, commenta così la prestazione dei suoi: “Oggi non era facile essere
concentrati, infatti la prima parte di gara non è stata delle migliori, poi la squadra è rientrata in partita e, nel terzo e
quarto tempo, ha fatto molto bene, al di là di qualche errore e nonostante oggi, non dimentichiamolo, eravamo senza
tre giocatori importanti, con i due più giovani che hanno giocato tanto.

Nelle ultime due frazioni ho visto la squadra bene, siamo riusciti a esprimerci al nostro livello, giocando una buona pallanuoto come abbiamo fatto nell’ultimo periodo.

A un certo punto siamo rientrati con forza, potevamo anche pareggiare. Abbiamo fatto un parziale di 8-4 per noi nella seconda metà del match.

Oggi, ci è mancato solo l’approccio iniziale, che non era comunque semplice perché, chiaramente, quello che ci è accaduto a Bologna ce lo porteremo dietro per un po’, non si può dimenticare facilmente ”.

“Sono soddisfatto – conclude Piccardo – del comportamento dei miei giocatori, sono contento anche per Ruggiero, che ha giocato due tempi e ha fatto una buona prestazione, prendendo pochi gol.

Ma tutta la squadra ha fatto bene, soprattutto mi è piaciuta la serietà di questi ragazzi, perché a un certo punto potevamo anche disunirci e perdere in modo pesante, invece siamo stati bravi a rimanere dentro il match e a rientrare con grande forza ”.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI