“Abbiamo respinto solo una richiesta economica a scatola chiusa, proponendo di contro un emendamento di 140mila euro”
“Nessun programma dei festeggiamenti è stato presentato all’opposizione, ma è stata avanzata dall’assessore esclusivamente una richiesta economica da dover condividere a scatola chiusa”.
Così gli 8 consiglieri di opposizione al consiglio comunale di Priolo replicano all’accusa dell’amministrazione di aver bocciato le variazioni bilancio, negando alla città i festeggiamenti per il patro l’Angelo Custode.
“Una circostanza inaccettabile – commentano i consiglieri comunali – ma abbiamo comunque manifestato l’intento
di consentire lo svolgimento della festa patronale, peraltro già garantita per la celebrazione delle liturgie religiose, attraverso la presentazione di un emendamento alla variazione di bilancio, condiviso dall’intero Consiglio Comunale, coinvolgendo i colleghi di maggioranza, e che fosse capace di assicurare la disponibilità agli Uffici di somme adeguate (140mila euro) allo svolgimento di eventi da offrire alla cittadinanza.
Al diniego da parte dell’amministrazione della nostra proposta – concludono – siamo stati costretti a desistere dall’unica soluzione ragionevole che si poteva adottare nell’interesse collettivo”.
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